CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] du Coudray, t. V). Per la biografia del C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano, Parma 1778; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, Pisis 1795, III, pp. 30-35; I. Affò-A. Pezzana, Continuazione delle ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 15).
La sua casa tuttavia si trovava - almeno nel periodo della sua maturità - presso ponte S. Angelo, come registra nel suo Diario Antonio di Pietro Dello Schiavo ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] attorno al quale si coordinarono fino agli anni Settanta le varie conventicole filoprotestanti lucchesi di estrazione sia mezzana sia patrizia.
A partire dal 1546 il L. entrò spesso anche nella composizione dell'Offizio cittadino sopra le scuole, che ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] studi giuridici nell'università di Pisa; l'anno successivo si trasferì nell'ateneo bolognese, per ritornare poi a quello pisano, dove la sua presenza è attestata il 9 maggio 1566. Qui il 9 ag. 1567 conseguì ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] come capostipite il conte Aliberto, vissuto al tempo del principe Gisulfo di Salerno (1042-1077) e imparentato, a quel che pare, con la dinastia locale. Nel corso del secolo XIII vari membri della famiglia ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] S. Maria in Calchera. Il padre, che negli anni aveva maturato una sempre più fervida religiosità, la madre e la nonna paterna Ginevra Riva, coadiutrice di Angela Merici, contribuirono a suscitare in lui, ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] si recò giovanissimo a Roma, dove già risiedevano alcuni suoi parenti, per studiare e introdursi negli ambienti di Curia. Nel 1614 aiutò A. Pozzobonelli per l'invio di 8200 scudi d'oro alla nunziatura ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] nel Piceno, colonnello e vicecastellano della Fortezza di Ferrara – e dalla contessa Cinzia Maffei, vedova del conte Beccari.
Tra i suoi familiari si contano diversi ecclesiastici di alto livello, ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] con gli Arabi di Sicilia, optando per una soluzione di forza, culminata però nella disastrosa disfatta del suo inviato, il patrizio Malachino, a Gerace nel maggio 952.
Lo spostamento di L. ad Armento è invece facilmente databile, poiché dovuto alla ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] padre era stato inviato nel 1721 come avvocato per difendere una causa circa le prerogative di nobiltà di talune famiglie patrizie arianesi. Qui il giovane Pirelli conobbe alcuni letterati, tra cui Gherardo de Angelis e Giambattista Vico, di cui fu ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...