IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] avanzata l'ipotesi che l'atteggiamento politico dell'I. sia da mettere in relazione ai tentativi di una parte del patriziato genovese e della famiglia Imperiali di sganciarsi dall'alleanza con la Spagna. Più probabilmente, la scelta dell'I. derivò da ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] non è sempre facile distinguere a quale ramo appartengano quei campi, vigne e case, che si vedono frequente oggetto degli atti registrati dai vicedomini del Comune, di regola per acquisti e crediti, testimonianze ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , pp. 625-42.
Ph. Boutry, Nobiltà romana e Curia nell'età della Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'età moderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari-Roma 1992, pp. 390-422.
Sugli aspetti politici, D ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] giunta a Monteleone alla fine del secolo XV, e vi vantava una lunga tradizione culturale.
Un Galeazzo Capialbi aveva istituito nella sua casa monteleonese, nel 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] voleva fare a meno, come dimostra il fatto che il 15 sett. 1530 la maggioranza del Senato eleggeva a savio del Consiglio un patrizio di cui era sicura la rinuncia, al solo scopo di evitare l'elezione del B., che godeva invece dell'appoggio di tutti i ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] di S. Marco e la sorella Maria andò sposa nel 1517 al futuro doge Pietro Loredan. Scarsa fede merita la qualifica di "filosofo peritissimo" e di autore di orazioni, lettere e poesie, attribuitagli da una ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] società veneta alla fine del Settecento. Ricerche storiche, Firenze 1956, p. 19; A. A.Monti della Corte, Le famiglie del patriziato bresciano, Brescia 1960, p. 40;F. Lechi, Ilmiraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 3-114 ...
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BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] fosse originaria della Siria, e precisamente da Tolemaide (Acri). Risulta però che gli antenati del B. avevano partecipato ai più importanti scontri navali contro Pisani e Genovesi, dal 1256 in poi, e ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] padre, uno dei più noti riformatori italiani del 1500, dopo avei insegnato a Padova, Venezia, Ferrara e Lucca, si era rifugiato a Salò. Successivamente la famiglia si trasferì in Svizzera e infine, nel ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] Giorgio alla difesa della Repubblica, in La Storia dei Genovesi, III (1983), p. 182; C. Bitossi, Il governo dei magnifici. Patriziato e politica a Genova tra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. 227, 230 n., 233; F. Spinelli, Il complesso del Deserto ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...