BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] Gabotto, Gliultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383 al 1407, Pinerolo 1897, pp. 293, 373; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 219; E. Morozzo della Rocca, Le storie dell'antica città del Monteregale ora Mondovì in ...
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AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] I e Manfredi II Lancia, Torino 1886, pp.179-182; Q. Sella e P. Vayra, Del Codice d'Asti detto de Malabayla, Memoria, in Codex Astensis, cit., I, Roma 1887; A. Manno, Il Patriziato Subalpino, II, Firenze 1906, pp.9-10; Encicl. Ital., XX, p. 487. ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 19 nov. 1565, ultimo dei quattro figli del procuratore Marcantonio e di Giustina di Antonio Giustinian.
Divenuto membro del Maggior Consiglio, nel 1592 [...] 1797, in Miscell. di storia veneto-tridentina, I, Venezia 19:15, p. 435; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 287, 288; A. Da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ".
Anche se implicitamente la sua elezione suona, dunque, quale ulteriore conferma del progressivo accantonamento, in seno al patriziato, delle idealità sarpiane. Sempre più netta si delinea la rimonta del settore più conservatore, al quale, tuttavia ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] eredità paterna e per restituire la dote della cognata lo avevano fatto entrare in conflitto con un fronte di patrizi varallesi, probabilmente legati agli esiliati del 1678 (i Mognetti e gli Alberganti).
La reggenza del F. si concluse anticipatamente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] S'afferma, inoltre, il 4 dicembre, il principio da lui sostenuto per cui non è lecito - e ciò vale per due patrizi di riguardo disposti a rilasciare, a titolo di cauzione, una fideiussione - uscire di prigione se non assicurando "l'officio di danari ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] che gli premorirà. Sopravviveranno anche due sorelle sposate, due monacate e una nubile.
La famiglia era antica e patrizia bolognese e aveva origine comune alla non meno importante famiglia riminese-ravennate, ma lo specifico ramo, dopo aver ottenuto ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] in Oriente, qualche notizia in più riguarda gli ultimi anni trascorsi a Venezia. Sicuramente non entrò a far parte del patriziato: una grazia ottenuta nel 1302 per mancato adempimento fiscale lo definisce providus vir, titolo che si dava ai mercanti ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] venire mano d'opera specializzata. Nel 1825 fu insignito del titolo di conte, e cinque anni dopo ammesso al patriziato fiorentino.
Dalla direzione delle RR. Fabbriche il C. si occupò anche di rilevanti problemi economici, come quelli che riguardavano ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] da uomini estranei alla città e spesso di origine borghese, non resse tuttavia, sotto i suoi successori, alla riscossa del patriziato che, già agli inizi del sec. XVII, riuscì ad inserirsi nei posti per designazione e in alcuni dei settori della ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...