Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] i Longobardi e in cambio della nomina di Pipino a patrizio romano, il Ducato di Roma (considerato già appartenente alla alta sovranità della Santa Sede. Nel 1278, per rinuncia imperiale, anche la Romagna era riconosciuta parte del Patrimonio.
Lo ...
Leggi Tutto
Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] plebs cercava di opporsi ai soprusi dell’oligarchia patrizia, i concilia furono progressivamente integrati nell’assetto magistrati cittadini, non solo dai tribuni plebis).
In età imperiale, il termine passò a indicare l’assemblea dei notabili di ...
Leggi Tutto
diritto Nel diritto pubblico romano, intercessio era il potere di veto, il cui esercizio consentiva di impedire il compimento di atti costituzionalmente rilevanti. In particolare, spettava: ai tribuni [...] auxilii, cioè sul diritto di impedire qualunque atto del magistrato patrizio che potesse nuocere alla plebe o a un singolo plebeo, intercessio, segnò il passaggio dalla repubblica al nuovo regime imperiale: il fatto che un unico soggetto fosse dotato ...
Leggi Tutto
Antico istituto romano (comune ai popoli latini) che regolava la vacanza del magistrato supremo (del re nel regime monarchico, dei due consoli in quello repubblicano). Durante la monarchia, di cinque in [...] scomparsa sia di assenza di entrambi i consoli; un senatore patrizio (anch’egli detto interrex), dirigeva l’elezione dei nuovi consoli Corrado IV, quando nessuno dei due contendenti al trono imperiale, Riccardo di Cornovaglia fratello di Enrico III d’ ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese. Il nome in origine non indicava una famiglia ma un ‘albergo’, cioè una consorteria nobiliare. Tra i consorziati più importanti, noti dal 12° sec., i ImperialiTartaro, che avrebbero preso [...] al ramo dei principi di Sant’Angelo. ImperialiGiuseppe Renato, patrizio e bibliofilo (Oria, Terra d’Otranto, 1651 - una colonia albanese il paese di Poggio Imperiale presso Foggia. Del ramo ImperialiI. Lercari fecero parte i dogi ImperialiFrancesco ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. 998), figlio di Crescenzio de Theodora. Ucciso (984) il papa imperiale Giovanni XIV, impose il ritorno dell'antipapa Bonifacio VII, ma finì con l'accordarsi con l'imperatrice Teofane [...] e assunse il titolo di patrizio. Rinnovatosi però il contrasto coi papi Giovanni XV e Gregorio V, G. de' C., appoggiandosi a Bisanzio, impose Giovanni Filagato, che fu l'antipapa Giovanni XVI. Assediato da Ottone III in Castel S. Angelo e fatto ...
Leggi Tutto
Figlio di Giovanni III, governò dal 968 al 977. Ostile all'imperatore Ottone II, ottenne da Bisanzio il titolo di "imperiale antipato e patrizio"; dovette lottare anche contro Pandolfo Capodiferro, principe [...] di Salerno ...
Leggi Tutto
LEONE III papa, santo
Raffaello Morghen
Oriundo di povera famiglia, si diede alla vita ecclesiastica e fece carriera nell'amministrazione della Curia pontificia nella quale raggiunse l'alto ufficio [...] . E nelle relazioni del papato con Carlo, "patrizio dei Romani", pure improntate esteriormente alla massima cordialità ormai acquistato sul papato.
Si venne così alla coronazione imperiale del Natale 800 (v. carlomagno), senza dubbio concordata prima ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] Collegio dei giureconsulti e nel 1652 per l'ammissione al patriziato, e sulla scorta di quelle norme si ordinò con 1905; G. B. Picotti, Il "Patricius" nell'ultima età imperiale e nei primi regni barbarici d'Italia, in Archivio storico italiano, ...
Leggi Tutto
MARESCALCHI, Ferdinando, conte
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Bologna nel 1754, morto a Modena il 22 giugno 1816. Di famiglia assai facoltosa, frequentò il collegio San Carlo di Modena, poi si [...] perorare la nobile causa. Nominato il i° giugno commissario imperiale per i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, destinati all 1816 l'imperatore d'Austria lo creò gran ciambellano.
Bibl.: T. Muzzi, Vita di F. M. patrizio bolognese, Milano 1932. ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...