Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] unzione di Pipino e dei suoi figli, consacrandoli re e patrizi romani, per quanto il primo fosse già re: ciò grande attualità per i pontefici del secolo, desunto dal cerimoniale imperiale. In generale per la maggior parte dei sepolcri dei papi dell ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] l’appoggio del cardinal Pietro Maffi, il patrizio milanese non riuscì neppure a ottenere di poter Urbino 2004, pp. 178-179.
85 Cfr. S. Urso, L’aquila imperiale e il Veltro dantesco. Il fascismo come orizzonte messianico universalista e cattolico, in ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] ; per la presenza di marmi egiziani ad Aquileia v. Patrizio Pensabene, L'importazione di manufatti marmorei ad Aquileia, in tarda repubblica e principato augusteo, in AA.VV., Aquileia repubblicana ed imperiale (A.A., 35), Udine 1988, pp. 263-280.
129 ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Cino presentano il popolo come causa proxima dell'autorità imperiale - causa proxima che si affiancava, quale fattore strutturato in ceti: contadini, artigiani, pescatori, ma anche i patrizi di Berna o la piccola nobiltà polacca. Ora, il segno ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] trasferirlo ad Antinoe – una delle sedi tribunalizie dell’Egitto imperiale –, ma la barca su cui si trovano sia il mano del glorioso martire Mercurio, e dopo di lui Gioviano il patrizio fu intronizzato e durante il suo regno diede pace alla Chiesa» ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] le fondamenta del Canal Grande e dentro i palazzi patrizi, vengono allestite le macchine adatte a sancire il . «Quotidiano Veneto», 21 marzo 1809; per la visita della coppia imperiale, si legga il commento riverente apparso su «Notizie del Mondo» (30 ...
Leggi Tutto
Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] documenti furono scritti»(19).
Al di là degli echi imperiali, una formulazione — quella del consigliere Alberti a proposito Venezia che «reca impresso lo spirito veneziano del vecchio patrizio», indicava Da Mosto quale «l’erede della tradizionale ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] esso aveva provveduto a porre sullo stesso piano le diverse aristocrazie dell’ex Stato marciano: ricchi patrizi e barnaboti, titolati imperiali e membri dei consigli delle città di terraferma erano, ormai, tutti semplicemente nobili. Eppure, nel 1798 ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] ebreo quale è, fra gli eredi e reduci del patriziato, quell’avvocato Medina o Manin con tutti quei suoi operai al Forte S. Andrea, dalla Casetta Rossa in Canal Grande alle formelle imperiali di S. Maria del Giglio, accarezzate con lo sguardo e il ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] dal fatto che egli, soldato, era il protettore delle truppe imperiali. Era, tra l'altro, un santo veneratissimo in Oriente Lo seguivano quattro camerieri sorreggenti il corno ducale, e un patrizio con lo stocco, il giudice di proprio, i consiglieri ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...