Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di fronte a sé le anchilosate forme politiche e sociali dei patriziati e delle plebi mediterranee. Di fronte a queste troppo timido , fino ad integrarsi ad essa. Attrazione nell'orbita imperiale e diffusione dei lumi procedettero insieme. Né, questa ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] ottenuto bensì da Sigismondo la concessione del vicariato imperiale; e con esso, tra le altre cose, , fasc. 2, cc. 3-4 per il resto.
19. Per l’acquisizione del rango patrizio cf. R. Sabbadini, L’acquisto della tradizione, p. 171; per il feudo, A.S ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] anche, data la posizione geografica, anti-imperiale (e gli Imperiali sono in questi anni alleati naturali sospetto verso la Spagna, i suoi ambasciatori, i suoi fautori tra il patriziato ed il popolo è regola d'azione del senato e del consiglio ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ("segretario" diremmo oggi), e Placido, figlio del patrizio Tertullo, ancora ragazzo, probabilmente un "oblato"; ambedue quanto alla guerra gotica, con le sue vicende di riconquiste imperiali e di riprese "barbare", essa giunse almeno in un momento ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] religiose; i due diritti con le due corti, la papale e la imperiale; e poi tutte le altre corti, regali e signorili e dei grandi Negli anni in cui Machiavelli scriveva il Principe, un patrizio veneto giorno per giorno prendeva nota del suo amore di ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] VI secolo, da Giovanni Lido su Pietro Patrizio:
Conoscendo meglio di ogni altra persona le leggi e 36, e Cod. Theod. I 1,1 di Costantino, riguardante l’efficacia delle costituzioni imperiali sine die et consule.
48 Cod. Iust. I 14,2-3 e Cod. Iust. I ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Tommaso, l’ex prefetto del pretorio Asclepiote, il patrizio Foca e altri ancora sono perseguitati. Se il primo Église de Constantinople au VIe s., Paris 1993); J. Meyendorff, Imperial Unity and Christian Divisions. The Church, 450-680 A.D., Crestwood ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] progetto umanistico-politico del G. di realizzare il modello imperiale e classicheggiante di un regime saldo e retto da un terminò il 13 luglio 1458, dedicandolo al nuovo mecenate, il patrizio veneto Giacomo Antonio Marcello.
Nel 1456 il G. compì un ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] essere stata macchiata dalla tirannia e dai disordini imperiali. Essa rivendica a questo titolo la difesa della Age of Patrician Dominante, Princcton 1986 (trad. it. Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989), p. 150, che ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] che Ludovico il Pio fu il primo dei Franchi a fregiarsi della dignità imperiale, per evitare di vedere abbinati in Carlo Magno i titoli di imperatore e di patrizio, abbinamento sul quale anche si fondava la pretesa dell'imperatore di aver parte ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...