STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] suoi figli. Anche questo titolo si rifaceva alla tradizione dell'Impero, adattandola. Il rango di "patrizio" era infatti riservato ai più alti funzionari imperiali, tra cui lo stesso esarca d'Italia, ma non veniva conferito dai papi e non prevedeva ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ed esarca d'Italia, Giovanni "Rizocopo", Palermo - e qui fu accolto con grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, Reggio, Otranto, dove passò l'inverno. Ripreso il mare nei primi mesi dell'anno successivo ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] sancisce l'ascesa della città di Ravenna, centro del potere imperiale in Italia. La fonte più dettagliata sugli avvenimenti della terzo anno dell'impero di Giustino II [568] il patrizio Narsete, richiamato da Ravenna, lasciò l'Italia portando con ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] i Longobardi e in cambio della nomina di Pipino a patrizio romano, il Ducato di Roma (considerato già appartenente alla alta sovranità della Santa Sede. Nel 1278, per rinuncia imperiale, anche la Romagna era riconosciuta parte del Patrimonio.
Lo ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] plebs cercava di opporsi ai soprusi dell’oligarchia patrizia, i concilia furono progressivamente integrati nell’assetto magistrati cittadini, non solo dai tribuni plebis).
In età imperiale, il termine passò a indicare l’assemblea dei notabili di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei Romani", che gli era stato attribuito dagli stessi papi al papa tutte le prerogative e tutti i simboli del potere imperiale e si era ritirato in Oriente per non interferire con ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Terracina (ibid. I, nr. 8; III, nr. 13). Quanto agli ufficiali imperiali si conoscono per Roma un "magister militum" e un "dux" (ibid. I degli abitanti con i denari che erano stati inviati dalla patrizia Teoctista (ibid. VII, nr. 23, giugno 597); ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da parte di P. il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] zelo e libertà e invitandolo a non agitarsi per la collera del patrizio Romano (Registrum, II, n. 38, del luglio 592); Roma per l'inchiesta amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, cui G. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] era stato per V. un protettore e un amico, e ai buoni uffici del patrizio Cetego, ben noto ai Romani; ormai il papa non credeva più alle promesse imperiali. Malgrado un nuovo messaggio dell'imperatore, del 4 febbraio, dal tenore assai impreciso in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...