VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] Boccaccio Vettori che fu priore nel 1345 e risultava assente dalla città nel 1350, e un Paolo Vettori (privo di patronimico) che, sebbene assente dalla città a un’estrazione del 1352, si rivelò politicamente molto attivo nei tre decenni seguenti (fu ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] e un poco più frequentemente dal 1422 si trova attestato il cognome de Nicolettis comunque alternato al semplice patronimico Nicolecti.
Ancora studente in diritto canonico (Ghirardacci, 1657, p. 514; Fantuzzi, 1884, p. 353), avrebbe letto il Volumen ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] fu in effetti tenuto a Firenze dal 1429 al 1431, con un salario di assoluto rilievo (140 fiorini annui).
L’incongruo patronimico di Giovanni, riferito a Gaspare nello studio di Park, 1980 (pp. 285, 287), si spiega probabilmente in ragione di un ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] : Antonia (che, tuttavia, in alcuni documenti risulta maggiore di Giovanni), Paolo e Piera. "Gherardi" non sembra essere soltanto un patronimico, ma anche un vero e proprio cognome, giacché, nel disegno della cupola di S. Maria del Fiore, da lui ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] superstiti stesi in Francia: qui ricorrono le varianti "Cepperullo", "Cheparellus/Chiperellus/Chipperellus"; ed è attestato il patronimico Dietaiuti, assente invece nella novella. Inoltre, nei documenti il D. è indicato senza il titolo di "ser ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] eletto Giovanni Carlo a erede testamentario e per fedecommesso gli aveva imposto l’uso del cognome Lercari in vece del patronimico Imperiale, al fine di mantenere la memoria della famiglia (Testamento di Franco Lercaro q. Niccolò, Genova 1799, pp. 15 ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] episcopus» (Sigismondi, 1960, p. 40). Tale chiosa, del resto, non potrebbe riferirsi al Rinaldo di Napoleone (il cui patronimico è associato al nome per l’evidente necessità di distinguerlo rispetto al più insigne omonimo): questi sarebbe appartenuto ...
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UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] in Agnolo di Tura del Grasso, 1939, p. 447) in cui Cecco e Vanni occorrono insieme, entrambi sotto il patronimico «di Meo Mellone» (si tratta dell’elenco degli invitati al banchetto organizzato da Sozo di Bandinello Bandinelli in occasione dell ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] "curiales" presenti al bando contro Alberto Lambertazzi si trovava certamente B., indicato senza qualifica di "doctor" ma riconoscibile pel patronimico (negli Statuti 1250, III, 19: ed. Frati, I, p. 365). Il 17 febbr. 1257 a Bologna B., "legum doctor ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] brianzolo,suddialetto milanese; il Vocabolario italiano-latino (Milano 1822); il Vocabolario mantovano-italiano (ibid. 1827); il Vocabolario patronimico italiano, pubblicato postumo dal De Capitani (ibid. 1860). Assai vasta è anche la sua raccolta di ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.