LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] casato di origine aretina; il nome di famiglia e il patronimico non compaiono mai nei manoscritti musicali, ove egli è indicato con una vasta gamma di appellativi (dall'essenziale Franciscus, all'onnicomprensivo magister Franciscus cecushorghanista ...
Leggi Tutto
ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] denominata anche Gioli o Zoli, trasse il patronimico dalla Val Zauli nel territorio di Forlimpopoli. Da qui si diramò poi in varie località dell’Emilia Romagna dividendosi in più rami. Un ramo detto dell’Assunta (Paci, 2007, p. 6) si stabilì a Faenza ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] colse una morte prematura; di certo non arrivò al 1528, poiché il suo nome non compare tra i vari omonimi, distinti dal patronimico, iscritti quell'anno al Libro d'oro della nobiltà.
Fonti e Bibl.: I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
ZANI, Bartolomeo
Luca Rivali
Nacque presumibilmente oltre la metà del Quattrocento. Era Originario di Portese, frazione di San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Non sono noti [...] i nomi dei genitori, a meno di considerare ‘Zani’ un patronimico per Giovanni, come sembrerebbe da un documento del 1503, in cui egli si definisce «Bartholomio di Zuanne da Portesio dela Riviera di Salò» (Fulin, 1882, n. 136). Si trasferì, ...
Leggi Tutto
OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] con il cognome Ottoni, coniato più tardi, nella prima età moderna, bensì con il patronimico oppure con l’indicazione del luogo di origine.
A Matelica, verso il 1320, Borgaruccio assunse un potere personale assimilabile a quello di un signore ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] egli è denominato M. A. Aloysii, d'Alvise, de Alvise, patronimico d'evidente trasparenza), mentre il nome della madre risulta indirettamente dall'atto di battesimo del 12 luglio 1490 della sorella Isotta (citata nel secondo testamento come madre di ...
Leggi Tutto
FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] 1320 al 1330, Perugia 1899, ad Indicem; L. Wadding, Scriptores Ordinis minorum, Romae 1906, p. 78 (ma con il patronimico Bartholdus); J.H. Sbaralea, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo, aliisve descriptos, I ...
Leggi Tutto
VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] papale di Marittima. Nacque verso la metà del Duecento. Non si hanno informazioni biografiche sulla madre.
A lungo il patronimico fu considerato il cognome; compaiono come ‘di Valeriano’ anche due fratelli di Pietro (Riccardo e Duraguerra). Un quarto ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] Settanta, per Eisenberg, 1989): dai documenti si conoscono nome e patronimico, Piero di Giovanni. Pur se senese di nascita ("dipintore da Siene" lo dice un documento del 1415: Sirén, 1905, p. 13), fu certo fiorentino per formazione culturale. Come si ...
Leggi Tutto
MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] che il nome di battesimo Leo non è mai accompagnato da un patronimico, ma esclusivamente da quello che si configura come il nome della famiglia cui apparteneva, de Monumento.
In via del tutto ipotetica suo padre potrebbe essere riconosciuto nell’ ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.