ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] attestazione consolidatasi nell’uso storiografico; con riferimento alle fonti, sembra doversi preferire Rosoni, quale genitivo patronimico dell’ipotetico Rotzo, capostitipe della famiglia. Questa proveniva dal Mugello, verosimilmente dal piviere di ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] altri -personaggi omonimi (come il figlio di Oberto o il figlio di Pietro di Simone), che non sono sempre distinti col patronimico nei documenti pubblici e privati. Nel 1229 un Nicolò Doria assistette all'accordo tra il Comune genovese e Marsiglia (7 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] prima metà del Trecento, che non è sempre agevole distinguere dal F., a meno che il nome non compaia accompagnato dal patronimico o dall'indicazione della contrada d'origine. Di questo omonimo del F. sappiamo con certezza che era figlio di un Pietro ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] o se questa indicazione sia da intendersi, nel documento che lo menziona (cfr. Orlandi, Necrologio, II, p. 210, n. 2), come,un patronimico. B. fece parte di un gruppo di frati di S. Maria Novella che, all'inizio del sec. XV, per iniziativa del beato ...
Leggi Tutto
PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] 26) egli appare menzionato con il solo nome proprio, senza altre precisazioni: né il luogo di nascita, né il patronimico o il nome di famiglia. Piero dovette appartenere alla prima generazione dei polifonisti italiani; insieme a Giovanni da Cascia ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] .
Il cognome di tipo toponomastico Amalphitanus dovette però essere mutato già dai più stretti parenti di G. nel patronimico de Archiepiscopo, evidentemente considerato più adeguato a denotare il rango sociale della famiglia. Dal momento che questo ...
Leggi Tutto
DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] a quanto risulta da alcune pergamene che vanno dal 1383 al 1433 conservate presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini. Il patronimico dell'avo, usato ad es. nel 1436 ("Nicolaus quondam ser Didi"), divenne poi cognome, tanto è vero che nel 1474 ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] bolognese di orientamento ghibellino, e da una non meglio nota Agnese.
La forma cognominale è, in realtà, un patronimico, con il quale fu noto ancora in vita, pur con diverse varianti grafiche, e italianizzato generalmente in da Piperata ...
Leggi Tutto
NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] 1959, p. 52, n. 31, gennaio 1197) per cui si può ritenere che la seconda parte del suo nome non costituisse un patronimico.
La prima notizia che lo riguarda risale al 1173, quando in un'escussione testimoniale è menzionato come diacono e pievano di S ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] (Rossi, 2003). Nel relativo documento, che storpia il cognome in "Indoli", viene citato per la prima volta il patronimico. A partire dallo stesso anno, fino al 1630, risulta iscritto regolarmente fra i contribuenti della congregazione dei pittori ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.