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L. Guerrini
Scultore noto per una firma proveniente da Calcide, posta sulla base di una statua dedicata da Xenariste, probabilmente sacerdotessa. Sono ignoti dello scultore il nome, il patronimico, [...] l'origine e il periodo di attività.
Bibl.: I. G., XII, (9), 930; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931 c. 697, s. v ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] chiamato "magistro Iohanni Petri ispano habitatori Perusii" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 365). Coincidono quindi nome di battesimo, patronimico e nazionalità, ma non vi è alcun riferimento alla professione: pertanto non è certa l'identificazione con G ...
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BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] Melanese Maius, da tradurre B. di Melanese il Vecchio. Numerose sono poi le citazioni incidentali del suo nome quale patronimico dei figli Barone, Bonaventura e Marco, tutti e tre pittori (v. Bonaventura Berlinghieri); esse lo presentano dal 1232 al ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] le testimonianze epigrafiche, possiamo tuttavia ricostruire la genealogia della sua famiglia fin quasi alle soglie del Duecento, grazie all’attestazione di quattro figli (Giovanni, Pietro, Angelo e Sassone) ...
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NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] demo attico natale. Esso dà nome al "Pittore di N." la cui figura artistica si inserisce in quella corrente di pittori "ornati" di cui l'esponente più noto e centrale è il Pittore di Meidias. Dipinge crateri ...
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ALEXANDROS (᾿Αλέξανδρος)
L. Guerrini
3°. - Architetto greco del I-II sec. d. C. circa, noto da una firma su una base del tempio del dio Bēl a Palmira. Ignoti ne sono il patronimico e la patria.
Bibl: [...] Supplementum epigraphicum Graecum, VII, 155 ...
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MENOPHILOS (Μηνόϕιλος)
Red.
1°. - Scultore di Efeso, figlio di Agasias. Il suo nome è conservato in tre iscrizioni rinvenute a Delo. La prima, trovata nel santuario di Apollo, ci dà il patronimico e [...] l'etnico dell'artista ed è incisa su una base che sosteneva una statua di bronzo dedicata al dio; la stessa base venne riadoperata per una iscrizione onoraria di Giulia di Augusto tra il 21 e il 12 a. ...
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PHILISKOS (Φιλίσκος)
L. Guerrini
2°. - Architetto sovrintendente o impresario ai lavori del tempio di Apollo a Didyma verso la fine del II-inizio I sec. a. C. L'iscrizione riporta anche il patronimico [...] (Ph. è figlio di Dionisio), non l'etnico.
Bibl.: F. Noack, Eleusis, Berlino-Lipsia 1927, p. 308, nota 139; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 2389, s. v.; Th. Wiegand, Didyma (II, Die Inschriften), ...
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FUGAZZA (Dominici), Francesco
Giovanna Nepi Scirè
Nacque intorno al 1543 probabilmente a Treviso, dove fu attivo come pittore, da Domenico di Andrea di Colmirano e da Elisabetta Bressanin.
Dominici [...] fu il patronimico che il F. stesso assunse come cognome nel sonetto dedicato allo storico trevigiano Bartolomeo Burchelati, che lo pubblicò nei suoi Tyrocinia poetica editi a Padova nel 1577. Queste ambizioni letterarie dovettero destargli una certa ...
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SATYROS (Σάτυρος)
M. Zuffa
4°. - Scultore greco forse figlio di Apollodoro attivo intorno al 300 a. C. Noto dall'iscrizione di una base di statua di Larissa, databile per i caratteri paleografici. Il [...] patronimico è conservato solo in parte (Apollo...).
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., Nachträge, n. 142 a; I.G., IX, 2, n. 1346; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 226, n. 11; I. Von Leuwen, in Thieme-Becker, XXIX, 1935, p. 489; G. Caputo, in Enc. ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.