GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] la moglie, Bartolomea, ne risulta già vedova (documento in Cioni, p. 627 n. 14).
L'identità di patronimico e di professione rende verosimile la sua identificazione come fratello di Tondino di Guerrino, una delle personalità di spicco dell'arte dello ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] finora imprecisabile anche l’identità dei genitori.
Come è stato infatti chiarito da Lionello Puppi, il tradizionale patronimico «di Nicolò» con il quale egli è stato spesso identificato nella letteratura artistica sarebbe scorretto, individuando in ...
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SULINUS (Suleius Sulinus)
P. Moreno
Figlio di Brucetus, scalpellino britanno di età romana.
Il nome si conserva nell'iscrizione votiva di un'ara del museo di Bath (v. sulis aquae), accompagnato dalla [...] mestiere: Suleius Sulinus scultor Bruceti f(ilius). Il monumento è databile al II sec. d. C.; l'origine celtica di S. è confermata dal patronimico.
Bibl.: C.I.L., VII, 37; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 727 s., s. v.; J. M. C. Toynbee ...
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SOPATROS (Σώπατρος)
M. Zuffa
1°. - Scultore figlio di Theodoros, di Demetriade operante intorno al 200 a. C., conosciuto per due firme su basi di Delfi, una per la statua di Pasichon sacerdotessa di [...] per statua ignota. Quasi certamente si riferisce a lui la firma mutila, pure su base delfica con la terminazione del nome e la prima lettera del patronimico, giacché l'unico artista cui potrebbe riferirsi, S. di Tebe, suole far seguire al nome il ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] Bassini, come di recente appurato dalle indagini d’archivio (Goi, 1998, p. 610).
Gli studi inducono a relegare a patronimico o toponimico la denominazione Pilacorte (o Piracurte), attestata già nel 1414 (F. Bianchi - E. Agustoni, I Casella di Carona ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] della basilica di S. Petronio a Bologna, commissionatigli nel 1393.
Il 4 marzo di quell’anno è nominato, senza patronimico, in un documento attestante il pagamento di 15 soldi bolognesi al pittore Jacopo di Paolo, incaricato di eseguire «in cartis ...
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STRABAX (Στράβαξ)
P. Moreno
2°. - Scultore greco attivo ad Atene nel I sec. a. C.
È noto dalla firma su una base di marmo dell'Imetto, rinvenuta sul lato meridionale dell'Acropoli. La base sosteneva [...] Euarchos; e tracce degli attacchi, mostrano che il piede destro era portante, il sinistro arretrato. Manca l'indicazione del patronimico e dell'etnico dell'artista, che era forse ateniese. I caratteri epigrafici sono della prima età romana, forse del ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] , in laguna; a Venezia intraprese la professione di pittore e nel 1593 era iscritto alla debita fraglia (col solo patronimico: "Francesco quondam Pompeo": Pignatti, 1965; Favaro, 1975). Il 24 marzo 1594, negli ultimi tempi del suo soggiorno veneziano ...
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PERIANDRO (Περίανδρος, Periander)
L. Guerrini
Tiranno di Corinto, regnò negli ultimi anni del VII o nei primi del VI sec. a. C. Appartenente alla dinastia dei Cipselidi. Fu annoverato più tardi tra i [...] erma-ritratto in pentelico, ora conservata nei Musei Vaticani (Sala delle Muse) che reca iscritto il nome di P. seguito dal patronimico ed etnico e dal famoso motto a lui attribuito: μελέτη πᾶν. Il ritratto dell'erma vaticana indica la datazione dell ...
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TELMUN (Tlamunus)
G. Camporeale
La denominazione ritorna in tre raffigurazioni: le prime due su specchi etruschi incisi (Gerhard-Klügmann-Körte, Etr. Sp., v, 119 e 123 a) e l'altra nella scena, dipinta [...] troiani in onore di Patroclo. È evidente la corrispondenza di T. al greco Τελαμών e di Tlamunus all'aggettivo patronimico Τελαμώνιος, cioè Aiace Telamonio (v.).
Nella prima raffigurazione un vecchio, Telmun, è fra due guerrieri stanti, Achie e Ektur ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.