OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] diversi beni, come attesta un documento redatto tra dicembre 991 e gennaio 1002 circa.
Il nome di Ottone è usato come patronimico in altri due documenti, nei quali è ricordato come marchese: una conferma di beni dell’abbazia di Fruttuaria del 1014 e ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] discepolato non sembra coerente con il ruolo del Foschi. Questi inoltre, a ulteriore e diretta conferma dell'esatto suo patronimico, nel 1444 si firma "Christofano de Biaxe", mentre un documento del 1451 definisce Cristoforo di Ripalta figlio "Fuschi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] e le incertezze, mentre le fonti, documentarie e cronachistiche, relative a questo periodo generalmente omettono l'indicazione del patronimico.
Il primo incarico pubblico documentato, ma quasi certamente non il primo in assoluto, fu l'ambasciata alla ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] : Antonia (che, tuttavia, in alcuni documenti risulta maggiore di Giovanni), Paolo e Piera. "Gherardi" non sembra essere soltanto un patronimico, ma anche un vero e proprio cognome, giacché, nel disegno della cupola di S. Maria del Fiore, da lui ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] superstiti stesi in Francia: qui ricorrono le varianti "Cepperullo", "Cheparellus/Chiperellus/Chipperellus"; ed è attestato il patronimico Dietaiuti, assente invece nella novella. Inoltre, nei documenti il D. è indicato senza il titolo di "ser ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] "curiales" presenti al bando contro Alberto Lambertazzi si trovava certamente B., indicato senza qualifica di "doctor" ma riconoscibile pel patronimico (negli Statuti 1250, III, 19: ed. Frati, I, p. 365). Il 17 febbr. 1257 a Bologna B., "legum doctor ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] brianzolo,suddialetto milanese; il Vocabolario italiano-latino (Milano 1822); il Vocabolario mantovano-italiano (ibid. 1827); il Vocabolario patronimico italiano, pubblicato postumo dal De Capitani (ibid. 1860). Assai vasta è anche la sua raccolta di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] , come dimostra l'assenza del suo nome dagli elenchi delle candidature. Spesso è confuso, per omonimie o per mancanza del patronimico, con altri che negli stessi anni ricoprirono incarichi pubblici, in particolare con i figli di Pier Marin (1599-1631 ...
Leggi Tutto
DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] della famiglia, enumera e illustra ventuno generi di cui due, Mixotaenium e Xantodiastrum, portano il suo nome come patronimico; egli descrive quindi, con ricca sinonimia e molte osservazioni, oltre centosettanta specie tra le quali circa ottanta ...
Leggi Tutto
PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] compare come docente in nessuno degli elenchi ufficiali dei professori dello Studium. Il suo nome compare invece come patronimico del figlio Paolo, doctor notarie, accanto a quello di Pietro Boattieri, anch’egli doctor notarie, nella riformagione del ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.