CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] di quel patronimico in alcuna altra genealogia - nato da Pietro, del ramo della nobile famiglia veneziana abitante a S. Maria Formosa. Avendo partecipato all'estrazione della Balla d'oro per l'immissione anticipata in Maggior Consiglio il 4 dic. 1324 ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] patronimico e del luogo di abitazione della famiglia. D'altro canto, anche gli alberi genealogici spesso non sono tra loro concordi. In particolare, appare più volte problematico distinguere dagli omonimi l'Andrea Corner che nel 1344 perorò presso il ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] colse una morte prematura; di certo non arrivò al 1528, poiché il suo nome non compare tra i vari omonimi, distinti dal patronimico, iscritti quell'anno al Libro d'oro della nobiltà.
Fonti e Bibl.: I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] con il cognome Ottoni, coniato più tardi, nella prima età moderna, bensì con il patronimico oppure con l’indicazione del luogo di origine.
A Matelica, verso il 1320, Borgaruccio assunse un potere personale assimilabile a quello di un signore ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] del Trecento (Isoldi, Prefazione, p. LXXIV) lascia qualche perplessità, anche perché non è possibile stabilire quando il patronimico Petronis si sia convertito in cognome.
Il padre Lello è con ogni probabilità da identificare con quel Lellus Petronis ...
Leggi Tutto
GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Buffalmacco, il quale a sua volta era nipote di Cercone di Gerardo detto Gaetano, da cui il patronimico dei discendenti. Il padre del G., mai attestato da vivo, dovette premorire al genitore, già adulto nel 1212 e attivo ancora nel 1257.
Il primo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] di distinguere tra i numerosi omonimi che si ripetono all'interno dei tanti rami della famiglia (anche con identico patronimico), una delle più antiche, potenti e filoimperiali della nobiltà genovese, che nel 1528 andò a costituire uno dei 28 ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] figlia di Marco Centurione: da lei il L. ebbe un unico figlio, Giovan Battista, dalla cui presenza nelle cariche pubbliche con il patronimico (prima "di" e poi "fu" Domenico) è possibile dedurre la morte del L. tra il 1522 e il 1523. Anche nel Libro ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] altri -personaggi omonimi (come il figlio di Oberto o il figlio di Pietro di Simone), che non sono sempre distinti col patronimico nei documenti pubblici e privati. Nel 1229 un Nicolò Doria assistette all'accordo tra il Comune genovese e Marsiglia (7 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] prima metà del Trecento, che non è sempre agevole distinguere dal F., a meno che il nome non compaia accompagnato dal patronimico o dall'indicazione della contrada d'origine. Di questo omonimo del F. sappiamo con certezza che era figlio di un Pietro ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.