CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che prevedessero la possibilità di un ricorso diretto dei cittadini alla Corte); alla opposizione per la inclusione dei Pattilateranensi nella Costituzione, manifestata con un duro discorso in Assemblea il 20 marzo 1947.
Sciolto il Partito d'azione ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal D., da G. Landi, P. Gismondi e T. Mauro il compito di "avviare studi inerenti l'applicazione dei pattilateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari del 1967, il D. farà tempestivamente dedicare un volume di studi ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] la sua monografia su Italia,S. Sede e Città del Vaticano (Padova 1931), dove, a seguito della stipulazione dei pattilateranensi, il B. prese in esame il problema della qualificazione della S. Sede come soggetto di diritto internazionale, cogliendone ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] .
Uomo chiave della diplomazia preconcordataria, il G. ebbe una parte di assoluto rilievo nelle trattative per i Pattilateranensi, cui diede il contributo della sua cultura giuridica incline al pragmatismo e della sua personale capacità diplomatica ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] autori dei due volumi di studi storici e giuridici pubblicati dall'università Cattolica per solennizzare il decennale dei Pattilateranensi (Chiesa e Stato, Milano 1939), celebrando il "grande e fausto evento" ed "una delle più mirabili e coraggiose ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] seguenti nel corso delle trattative fra il governo italiano e la S. Sede, che avrebbero portato alla stipulazione dei PattiLateranensi, l'ii febbr. 1929: prima di giungere alla loro fase conclusiva a carattere ufficiale, tali trattative ebbero a ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] . Treves, editore al quale era arrivato grazie a G.A. Borgese, già suo compagno di liceo), furono i Pattilateranensi a portare allo scoperto i nuovi convincimenti del Maggiore.
Rispondendo nel periodico cattolico La Tradizione (e quindi nel Giornale ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] conferma nella storia - temi relativi ai rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, all'indomani della stipula dei Pattilateranensi. In coerenza con questa metodologia assunse una posizione critica nei confronti della visione formalistica e sostenne che ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] dello Stato fascista (1925-1929), Torino 1968, pp. 382-436; I. Garzia, Il negoziato diplomatico per i Pattilateranensi, Milano 1974; L. Carboni, I Pattilateranensi, in 1929-1989, cit., pp. 73-88; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] giuridiche, non perdendo mai di vista le implicazioni attuali dei suoi studi e auspicando, prima della stipulazione dei Pattilateranensi, un sistema di coordinamento fra lo Stato e la Chiesa, utile a entrambi e necessario a tutelare la civiltà ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...