COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] una lettera di solidarietà a Benedetto Croce, definito da Mussolini "imboscato della storia" per il discorso in Senato contro i Pattilateranensi. Il C. veniva condannato dalla questura di Torino a cinque anni di confino; tra i firmatari, U. Segre, P ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] del popolo, L'Ambrosiano, La Lettura, Le Vie d'Italia.
Nel 1929, in occasione della discussione in Senato sui pattilateranensi, B. Croce fu dileggiato e insultato in aula mentre pronunciava un fermo e pacato discorso critico. La A. che conosceva ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] movimento accademico clerico-fascista, in armi contro laicismo, liberalismo e idealismo, in ispecie dopo la conclusione dei pattilateranensi. Già nel periodo torinese, mentre curava per i classici della Utet l'edizione commentata delle Polemiche di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] : una lettera di solidarietà a B. Croce, offeso da B. Mussolini dopo il famoso discorso in Senato contro i Pattilateranensi.
Questa posizione del G. (ma anche di altri giovani) corrispondeva alla formula crociana di una "aperta cospirazione della ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] . Era solo il primo dei riconoscimenti che il regime avrebbe tributato a Papini, dopo che la stipula dei PattiLateranensi aveva progressivamente attenuato le sue riserve nei riguardi del fascismo: il 21 settembre 1935 fu nominato professore di ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. riporta orgogliosamente l'articolo Natale senza luce con l'indicazione "sequestrato". In occasione poi dei pattilateranensi, il C. e Settimelli furono costretti a rivedere precipitosamente le loro posizioni, che erano state fino all ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] . Treves, editore al quale era arrivato grazie a G.A. Borgese, già suo compagno di liceo), furono i Pattilateranensi a portare allo scoperto i nuovi convincimenti del Maggiore.
Rispondendo nel periodico cattolico La Tradizione (e quindi nel Giornale ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...