ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] del sovrano. Fra i principi dell'Impero, E. venne spesso a patti proprio con coloro che prima o poi sarebbero diventati i suoi avversari per motivi politico-territoriali, mentre viceversa provocò l'opposizione di molti sostenitori di provata fede ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] la loro suddivisione era effettuata non più per criteri territoriali ma per ragioni di materia. Meritoria apparve subito non approvò la condotta di Mussolini nella vicenda dei Patti lateranensi e si batté contro la confessionalizzazione dello Stato. ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] i membri del consiglio cittadino. Nel 1208 poi la città stipulò un patto di amicizia con Marsiglia, e nel 1214 fece lo stesso con Pisa alle città.
Che esse costituissero una delle realtà territoriali fondamentali del Regno è dimostrato del resto dalla ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] privo com'era, almeno per il momento, di domini territoriali effettivi. La sua condizione destò le preoccupazioni del papa, con l'appoggio del card. Alessandro, scese persino a patti con don Ferrante Gonzaga. Nemico dichiarato dei Farnese, questi ...
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Edgardo Marco Bartolazzi Menchetti
Abstract
Si offre una visione relativa all’imposta sulle successioni e donazioni, reintrodotta nel nostro ordinamento per effetto del d.l. 3.10.2006, n. 262 dopo la [...] e 783 c.c.
Tra i negozi liberali si comprende anche il patto di famiglia, nel quale la liberalità è costituita dalle attribuzioni in favore ritenere che in tal caso si debba considerare superato il criterio territoriale di cui all’art. 2, co. 2, d.lgs ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] . 78, lett. 5104 bis); il 20 maggio 1652 si stipularono i patti con i mastri per il proseguimento del condotto (Arch. di Stato di Roma con Pietro da Cortona l'accordo che definì le competenze territoriali della chiesa e del palazzo (ibid., pp. 116 ss ...
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Lorenzo del Federico
Francesco Montanari
Abstract
Viene esaminata la procedura di liquidazione nell’ambito dei principali tributi erariali e locali. In particolare, dovendosi intendere per “liquidazione”, [...] di controllo da parte dell’Ufficio territorialmente competente e, «qualora sulla base I, 979; Gaffuri, G., L’imposta sulle successioni e donazioni: trust e patti di famiglia, Padova, 2008; Montanari, F., Natura ed effetti della comunicazione ex ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] gravissima crisi. Al G. non restò che venire a patti con Braccio ma, durante le trattative con il condottiero Knapton, Roma 1988, pp. 354-356; F. Ragone, Ambizioni territoriali sulla Lunigiana viscontea dopo la morte di Gian Galeazzo. La cessione del ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Se vogliono spartirsi il suo territorio stringono un patto offensivo. Se vogliono accordarsi per evitare che gli equilibri politici e territoriali vengano modificati con un colpo di mano, concludono un patto di garanzia. Se vogliono legarsi l'uno all ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] era attribuita, sulla base di una legge o attraverso patti perpetui, oppure a causa dell'indebitamento, a uomini comunità rurale da un signore di banno o da un principe territoriale.
Il nuovo servaggio nell'Europa orientale moderna
Dopo le crisi ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...