DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] impresa (probabilmente nel 1302), lo accusarono di aver violato i patti nella divisione del bottino ricorrendo al tribunale del bailo di I motivi di attrito andavano dalle rivendicazioni territoriali dello Scaligero al boicottaggio delle proprietà ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] C. rimase però ambiguo e nel settembre, dopo la stipulazione del patto di Miglionico fra il re e i baroni, egli si recò a , sollecitando per un suo intervento non solo ingrandimenti territoriali, ma anche il pagamento anticipato per il suo ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] dal M., che probabilmente sperava di ottenere vantaggi territoriali dallo smembramento dei possessi di Spinetta, conseguente con l'ordine di trattenerlo fino all'adempimento dei patti. Inviatolo successivamente sotto scorta in Sardegna, lo fece ...
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BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] Canelli e occasionalmente consociate in raggruppamenti politico-territoriali come l'Aquosana in lotta contro i era ancora stato legittimato nell'aprile del 1247 quando nei patti matrimoniali con Beatrice di Savoia viene indicato come "Manfredus ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] ‒ tra Federico II e Trento, i suoi vescovi, i poteri territoriali e signorili gravitanti sulla città, non senza tener conto dei rapporti lì a poco ‒ tramite conquiste a mano armata o patti di dedizione ‒ al controllo stabile di Verona, Vicenza, ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] Prima guerra mondiale, rivendicava all'Italia i compensi territoriali e coloniali negati dalle potenze alleate, criticava per la quale strinse prima l'asse Roma-Berlino e poi il Patto d'acciaio.
Fu l'inizio della sempre più marcata subordinazione del ...
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comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] , espressione delle società corporative (arti) e delle società territoriali armate (armi) formate dalla porzione della cittadinanza che non al fine di gestire beni collettivi e di venire a patti con il signore locale e con i poteri vicini (altre ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] cercando un nuovo protettore, stipularono con Pipino il Breve il patto di Quierzy, detto promissio carisiaca, in base al quale in dal controllo temporale, anche l’autorità pontificia sul patrimonio territoriale di S. Pietro.
Sino alla fine dell’11° ...
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Figlio primogenito (n. Milano 1495 - m. 1555) di Bernardo Medici e di Cecilia Serbelloni. Dopo aver svolto per conto di Francesco II Sforza alcune imprese militari, ottenne nel 1523 il castello di Musso [...] ), e ne fece la base delle sue mire ambiziose di conquiste territoriali, lottando contro i Grigioni (1525) e poi nella Brianza. Battuto dal governatore di Milano de Leyva (1527), venne a patti; ma quando al ducato di Milano tornò Francesco II Sforza ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di "prometter lungo con l'attender corto", ossia di siglare i patti e di venir meno agli impegni contratti, una volta che il , intesa come fonte d'equilibrio tra i numerosi signori territoriali di quelle regioni e come momento di stabilità tra gli ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...