ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] insieme con i figli di primo letto, avuti da Imilia, sorella di Guido, e con la seconda moglie, Tabernaria. I patti della resa furono duri, perché implicavano la distruzione del castello di Pogna e delle torri di Certaldo e di Capraia, impedivano la ...
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ALBERTO da Carate
Gian Luigi Barni
Console di Milano, del sec. XII, è figura che si presenta lungamente nella vita politica milanese del periodo della lotta dei Comuni italiani contro Federico I imperatore. [...] 1167, quando i Milanesi, appena rientrati in patria dopo la distruzione del 1162 e la dispersione quinquennale, giurano i patti di alleanza con Cremona, Brescia, Bergamo, Lodi; nel 1168 partecipa agli accordi che perfezionano la Lega Lombarda; nel ...
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Figlio (m. 1270) e successore di Andrea II, fu incoronato re nel 1235, vivente il padre. Lottò con energia per riconquistare i possedimenti della corona, suscitando i rancori della grande nobiltà, che [...] alla S. Sede. Gli ultimi anni di regno furono turbati dalle ribellioni del figlio Stefano V, che lo costrinsero a scendere a patti, per averne l'appoggio, con i grandi signori, in favore dei quali ripubblicò nel 1267, con nuovi privilegi, la Bolla d ...
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Possibilità di modificare, nel corso del rapporto, le mansioni assegnate al lavoratore al momento della sua assunzione (cosiddetto ius variandi), seppure con il vincolo dell’equivalenza. Il datore di lavoro [...] più rigorosi al potere del datore di lavoro di modificare unilateralmente le mansioni, e sanzionando con la nullità i patti contrari. La nuova versione della norma stabilisce, infatti, che il lavoratore deve essere adibito alle mansioni per le quali ...
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Economia
In economia, il c. industriale è una forma di coalizione tra imprese, detta anche sindacato industriale o consorzio: un gruppo d’imprese dello stesso ramo di produzione si accordano per sospendere [...] un semplice accordo, sia quando creino un organo centrale comune per le attività del c. e per il controllo sull’osservanza dei patti. In questo secondo caso il c. è detto anche pool. L’efficacia dell’azione del c. è limitata dalla concorrenza in atto ...
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Nacque dalle nozze di Roberto il Guiscardo con Alberada di Buonalbergo, poco dopo il 1050, ed ebbe al battesimo il nome di Marco. Fu soprannominato B. dal padre, in ricordo, pare, di un certo leggendario [...] Castoria, Gianina e Ochrida, ma entrato in Tessaglia, fu sconfitto dall'imperatore Alessio I Comneno e costretto a venire a patti. Rientrò con l'esercito a Bari e tosto attese col duca Roberto a preparare una nuova spedizione. Sbarcato a Corfù, si ...
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Nacque a Montpellier il 12 gennaio 1767; morì il 5 settembre 1829 nella sua terra di Bécheville. Nel 1784 il padre gli acquistò la carica di "commissaire provincial des guerres" in Linguadoc. Una sua lettera, [...] , dopo la convenzione di Königsberg, dopo il trattato di Tilsitt, il gravoso incarico di assicurare l'esecuzione dei patti. Fu intendente dei paesi conquistati nella campagna d'Austria; intendente generale della Grande Armata nel 1806, dell'Armata ...
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PERSIA (XXVI, p. 806)
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Storia (p. 839). - Nell'ottobre 1934 la Persia celebrava solennemente, dandovi risalto internazionale, il millenario di Firdusi. A partire dal 22 [...] il 19 luglio, un trattato di amicizia fra i due stati. Finalmente il 9 dello stesso mese, sempre a Teherān, era stipulato un patto di non aggressione fra la Persia, la Turchia, il ‛Irāq e l'Afghānistān, che estendeva e consolidava fra tutti quattro i ...
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Famiglia che risiedette a Messina. Pietro III d'Aragona nominò Natale de Ansalono razionale della R. Curia (6 ottobre 1282) e giustiziere dei valli di Castrogiovanni, Demina e Milazzo (12 ottobre 1282). [...] , per la madre Margherita Orioles, fu principe di Roccapalumba (1580). Ascanio, duca della Montagna (1642), principe di Patti, marchese di Sorrentino, conte del Tindaro (1655), come altri membri della famiglia, tenne importanti cariche nel Regno e ...
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Patriota, nato ad Andria il 29 dicembre 1787. Entrato nella massoneria, prese parte attivissima a quelle prime riunioni segrete, dalla corte represse come congiure. Arrestato e rinchiuso in Castel S. Elmo, [...] per gli Abruzzi e presidiò Pescara, presto assediata dalle masse insorgenti. Dopo un'eroica resistenza, la cittadella capitolò, con patti che non furono però osservati. Arrestato e condotto a Napoli in catene, il C. venne decapitato il 4 settembre ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...