Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le rivoluzioni americana e francese costituiscono il punto di partenza del moderno costituzionalismo. [...] ” che il detentore del potere politico non può modificare unilateralmente senza guadagnarsi l’accusa di dispotismo, dall’altro i “patti” stipulati tra i sudditi – organizzati in ceti e corporazioni – e il monarca, attraverso i quali le due parti si ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] i Cremonesi e con la Comunità di Borgo San Donnino. Aggiunse, inoltre, che non si impegnava a far giurare i patti della lega ai suoi concittadini e chiedeva pertanto che questo argomento fosse posto in discussione nel successivo congresso dei rettori ...
Leggi Tutto
taglia
Guido Favati
Guido Pampaloni
In Detto 379-380 l'Amante lamenta che Amore, se non si comporterà come egli prescrive, mi getta di taglia, / e dice che 'n sua taglia / i' non prenda ma' soldo. [...] perché si presumeva che in quello spazio di tempo dovessero cessare del tutto i pericoli per la pace. Il documento chiama t. questo patto aggiuntivo.
Un altro esempio di t. al quale è legato il nome di D.: il 7 maggio del 1300 D., inviato di Firenze ...
Leggi Tutto
Skinner, Quentin
Maurizio Viroli
Politologo e storico britannico, nato a Oldham, nel Lancashire, nel 1940. Dopo avere insegnato scienze politiche e storia moderna a Cambridge, dal 2008 è professore [...] temperanza, e a esercitare le virtù morali richieste al buon principe, vale a dire clemenza, liberalità, lealtà (mantener fede ai patti). A giudizio di M., invece, per mantenere lo Stato, il principe deve sapere adattare il suo comportamento e le sue ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] nel 1431 contro F. M. da Fiorentini e Veneziani, si concluse con la seconda pace di Ferrara (1433), che confermava i patti del 1428, impegnando F. M. a non ingerirsi in questioni politiche toscane. Le vicende per la successione al trono di Napoli ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] esso la gerarchia sociale è necessaria; ma l'operaio non deve essere costretto da necessità ad accettare imposizioni di patti duri (Rerum Novarum); e perciò si giustifica l'organizzazione sindacale, su cui si prevede abbia a imperniarsi la società ...
Leggi Tutto
Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] , rimettendo tutte le offese ricevute dai Lombardi, li accoglie nel numero dei suoi fedeli e stabilisce in molti capitoli i patti della pace. Concede alle città della Lega le regalie e le consuetudini come le avevano avute allora e in specie quelle ...
Leggi Tutto
Il suo cognome era Rodríguez. Nacque, in anno imprecisato, alla fine del sec. XVIII a Gijón (nelle Asturie), e, come suo padre, si fece marinaio. Espulso dalla marina reale, si dette alla pirateria, ma [...] Mariño, riportò il 15 giugno 1814 la grande vittoria di La Puerta; assediò e prese Valencia (10 luglio), dove, violando i patti della capitolazione, mandò a morte un gran numeto di patrioti, e il 16 luglio entrò in Caracas evacuata dal Bolívar, che ...
Leggi Tutto
LENER, Salvatore
Maria Beatrice Fisso
Giurista e gesuita, nato a Marcianise (Caserta) l'8 agosto 1907, morto a Roma il 9 marzo 1983. Laureato in giurisprudenza a Roma, fu per qualche tempo assistente [...] di una propria sfera di ''sovranità''. Tuttavia, L. difese la confessionalità dello Stato italiano e il sistema dei Patti Lateranensi, a suo avviso, in armonia con i principi costituzionali; giustificò il diverso trattamento riservato dallo Stato ...
Leggi Tutto
SITALCE (Σιτάλκης)
Paola Zancan
Figlio di Tere, fratello di Sparadoco, fu re del tracico regno degli Odrisî nella seconda metà del sec.V (dal 440 circa al 424). Il suo regno, all'inizio della guerra [...] un territorio di circa 130.000 kmq. S. venne a contatto con i Greci l'anno 431, quando strinse con Atene un patto d'alleanza; due anni dopo, nel 429, per invito del generale ateniese Agnone, preparò una grande spedizione che avrebbe dovuto sommergere ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...