CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] a norme che prevedessero la possibilità di un ricorso diretto dei cittadini alla Corte); alla opposizione per la inclusione dei Patti lateranensi nella Costituzione, manifestata con un duro discorso in Assemblea il 20 marzo 1947.
Sciolto il Partito d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] di soggetti sono stati alla base dell’invenzione di nuovi istituti negoziali: il 'prestito marittimo', le varie forme di 'patto assicurativo' e soprattutto la commenda, che serviva «al finanziamento di un determinato affare o di una serie di affari ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] ricostruzione teorica che valorizzava il riferimento contenuto nell’art. 2550 c.c. sul necessario consenso del precedente associato, salvo patto contrario, in caso di nuovi associati (De Acutis, M., cit., 65). La funzione del co. 2 dell’art. 2549 ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] del committente di recedere ai sensi dell’art. 1671 c.c.), mentre se accetta si ha una modifica bilaterale dei patti originari.
Lo ius variandi del committente incontra un ulteriore ordine di limitazioni, volte a rendere meno gravosa la posizione ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'umanità, garantendo "la libera manifestazione del pensiero, la libera scelta del lavoro, la libertà di patti". Proseguendo su questa linea il D. si occupava di giurisprudenza "nutrice ed ausiliatrice delle buone leggi, riparatrice ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 1399 il B. fu ancora una volta inviato a Roma per cercare di risolvere certe difficoltà sorte nell'applicazione dei fragili patti di pace sanciti solo qualche mese prima; e nello stesso anno, al principio di maggio, egli partecipò ai negoziati con ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] De milite, De bello e De confoederationibus, quest'ultima dedicata ai principî fondamentali regolatori delle alleanze, dei trattati, dei patti federativi e delle norme che li guidano sulla base dello ius gentium, tema che ritorna nel De crimine lesae ...
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L’abuso di processo
Maria Alessandra Sandulli
Nei primi mesi del 2012, la giurisprudenza amministrativa, riallacciandosi al canone costituzionale di solidarietà ed invocando le regole del nuovo codice [...] in Riv. trim. dir. proc. civ., 1958, 37 ss.; Romano, S., Abuso del diritto, in Enc. dir., I, Milano, 1958, 168 ss.; Patti, S., Abuso del diritto, in Dig. civ.,I, Torino, 1987, 2 ss.; Messinetti, D., Abuso del diritto, in Enc. dir., Aggiornamento, II ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] dello Svevo si possono cogliere nelle parole con cui Nicola di Rocca, in una lettera (1242) a Filippo, vescovo di Patti, esulta per gli scampati pericoli legati alle insicurezze delle strade e alle insidie degli ospizi (Huillard-Bréholles, 1865, p ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] sui costumi del clero. Ma fu inutile: il tentativo di porre Bologna sotto il diretto dominio pontificio, ignorando i patti del '29, doveva necessariamente portarlo a scontrarsi con la nobiltà locale. Per venirne a capo, si schierò dapprima con ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...