Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] figlio nelle mani del Maestro dei Cavalieri teutonici, con una clausola secondo cui, se il conte non fosse stato ai patti, il Maestro lo avrebbe consegnato all'imperatore. Ma la clausola più significativa della concordia era la seguente: l'imperatore ...
Leggi Tutto
ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] ed E., dopo che la flotta con la quale era tornato da Genova era stata distrutta nel 1211, dovette arrendersi e scendere a patti. Rinunciò a Creta e ottenne da Venezia una cospicua dote per un suo nipote che sposò una veneziana, mentre E. stesso si ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] missioni diplomatiche: il 17 nov. 1396 Gian Galeazzo, ormai duca di Milano, nominò il M. suo procuratore per stipulare i patti con il condottiero Giovanni da Barbiano, che fino all'aprile successivo passò, insieme con lo zio Alberico, al servizio dei ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] che vennero consegnati a Pisa dal governo fiorentino, dopo la capitolazione della città tirrenica (9 ott. 1406), a garanzia dei patti giurati. Di nuovo degli Otto di guardia e balia nel 1407, nel 1408 fu per sei mesi vicario del Valdarno Inferiore ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] dai suoi mercenari tedeschi. Lo stesso pontefice, rinchiuso in castel Sant’Angelo dai lanzichenecchi del Frundsberg, dovette venire a patti con i trattati di Barcellona (1529) e di Bologna (1530). Intanto, con la Pace di Cambrai (1529) la Francia ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Trevor Dean
Figlio maggiore del marchese Azzo (VI) e della prima moglie appartenente alla famiglia dei conti Aldobrandini (non se ne conosce il nome), nacque intorno al iigo. A [...] fedeltà all'E. e di esercitare in comune il governo a Ferrara, stabilendo insieme con l'E. la scelta dei podestà. Questi patti, a quanto pare, garantivano a Salinguerra un certo potere a Ferrara, ma subordinandolo allo stesso tempo all'E. e al Papato ...
Leggi Tutto
BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
**
Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] alle porte di Perugia, la quale si era affrettata a chiamare in aiuto la Grande compagnia dei Tedeschi. Costretto a venire a patti, insieme a Ugo Mortimer che ora appare con lui alla testa della Compagnia bianca, il B. firmò, il 14 novembre, con il ...
Leggi Tutto
BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] . Il 10 genn. 1354 al B. fu affidato un altro incarico di rilievo: fu scelto per rappresentare Venezia alla stipulazione del patto di alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge Andrea Dandolo cominciò per il B. un periodo di minor ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] veneziana, si affrettò ad inviare ambasciatori a Venezia per notificare la sua elezione e chiedere che venissero rinnovati i patti negoziati e firmati da Marsilio nel 1337 e ratificati poi da Ubertino nel 1338: la domanda venne naturalmente accettata ...
Leggi Tutto
BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] , il B. veniva inviato a Milano nel maggio di quell'anno per concludere un accordo definitivo con il governatore spagnolo. Il patto (da lui firmato il 3 giugno alla vigilia dell'alleanza formale con l'Impero) con il conte di Fuensalida contemplava la ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...