FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] , la delegazione incontrò il conte Antonelli che stava guidando una carovana di scioani oltre il Tigrè, dove, secondo i patti da lui stipulati, essi avrebbero dovuto prendere possesso di alcuni territori. Il F. sapeva invece che Orero era contrario ...
Leggi Tutto
CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] forza, risultando da fonte più veritiera e imparziale (Cfr. Massa, pp. 18 s., 121 s.) che l'ebbero invece a patti.
L'opera attribuita al C., registrazione diaristica delle vicende naturali, dinastiche, politiche del Regno di Napoli (con rare aperture ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] e sagrestano della chiesa maggiore di Siena, stipulando per l'Opera di S. Maria contratti per l'acquisto di immobili, patti con il vescovo della città messer Azzolino e con i Signori dodici del Comune di Siena (Fattarini, 1727). Al 1362 risale ...
Leggi Tutto
CAPRA, Francesco della (detto anche, in taluni documenti. Francesco Capra)
Maria Ceccherini Dillon
Scarse le notizie relative alla vita di questo uomo politico lombardo legato ai drammatici avvenimenti [...] a nome del mandante per ottenere una condotta al servizio dello Sforza e, addirittura, di prestare giuramento di osservanza dei patti; gli veniva infine concessa l'autorità di apporre egli stesso il sigillo del Gonzaga in calce ai documenti che ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] . "col laccio delle donne" ("neptem suam adhuc lactantem in coniugium cessit, ob hoc, ut fila feminarum illaquaeret eum", p. 256). Nonostante i patti stipulati e il matrimonio, L. non agì contro i propri parenti.
La data di morte di L., che non è più ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] , Treviso e, naturalmente, di Verona, per ribadire i termini della Lega lombarda e rinsaldare l'alleanza. Nei patti conclusi le città si garantivano aiuto reciproco per il mantenimento della propria integrità territoriale. Ai Comaschi, assenti dall ...
Leggi Tutto
ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] Su queste basi nell'ottobre 1474 fu concluso ad Urgelles un patto di concordia, che il re Giovanni rese operante il 14 pagamento della somma di 80.000 formi, cui s'era impegnato nei patti del 1474, ed avere incitato il viceré ed i funzionari regi a ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] ; era invece diretto a Firenze, dove per incarico del Moro doveva cercare di indurre Lorenzo de' Medici ad accettare i patti per la restituzione delle terre in Lunigiana, occupate dal re di Napoli. Questi pretendeva per la restituzione 36.000 ducati ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Leonardo
Simona Carando
Nacque a Mantova da Giovanni Francesco, forse sul finire dei '400 o nei primi anni del '500. Sposò Paola Cattabeni dalla quale ebbe tre figli, Giovanni Francesco [...] dell'elezione di un nuovo pontefice, di sollecitare la restituzione del Monferrato, occupato dai Francesi, secondo i patti stabiliti a Cateau-Cambrésis.
L'A. scrisse personalmente o fece scrivere lunghe relazioni sugli eventi ai quali assistette ...
Leggi Tutto
comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] di una comunità, spesso definita dall’appartenenza alla medesima parrocchia, al fine di gestire beni collettivi e di venire a patti con il signore locale e con i poteri vicini (altre comunità, comuni cittadini), in merito a questioni giurisdizionali ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...