GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] del G. fu recepito nel dettato costituzionale.
Dopo la vittoria delle armi francesi, il G. non volle venire a patti con il restaurato governo pontificio, rifiutandosi di "comprare il perdono con servili proteste e con indegne riparazioni" (Righini, p ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] famiglia degli Ordelaffi si stava espandendo a danno dei domini papali; sembra che finalmente si riuscisse a costituire dei patti fra i due contendenti. L'ascesa al suo terzo priorato coincise con l'inizio della guerra più dispendiosa che fosse ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] Savona.
Anche sotto il nuovo dominio il F. non tardò però a manifestare tendenze autonomistiche. Nel febbraio del 1459, contro i patti stipulati e nonostante gli ordini emanati dal governatore Giovanni d'Angiò, il F. si recò con truppe armate in Val ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] in Romagna, il F. si era distinto per le sue battaglie in questo campo - come quella del 1906-07 per la riforma dei patti colonici nel Cesenate, quando l'iniziativa sua, di E. Cacciaguerra e di G. Ravaglia, portò all'iscrizione alla Camera del lavoro ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] , infine, partecipò alla spedizione militare contro Bolsena, territorio da sempre ambito dalla città di Orvieto, ai cui patti di sottomissione fu presente anche Pietro di Castaldo Filippeschi.
Il catasto del 1292 testimonia l'importante ruolo svolto ...
Leggi Tutto
CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] a faro citro usque ad confinia terrarum… Romane Ecclesie", il 21 giugno 1285 concluse una tregua, secondo i patti della quale era permesso al Ruffo di attendere soccorsi prima di riprendere le ostilità. Era un momento particolarmente vantaggioso ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] in salvo nella fortezza di Castelletto, i due opposero qui una resistenza così tenace che il governo sforzesco dovette scendere a patti: Ludovico il Moro sottoscrisse il 21 ott. 1488 l'impegno a corrispondere una pensione annua di 6.000 monete d'oro ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] . Nel 1300, infatti, lo troviamo eleggere insieme con gli uomini di detto castello un procuratore con l'incarico di stabilire i patti della sua sottomissione a Siena.
Al di là di questi dati che investono la sfera pubblica della vita del F., siamo in ...
Leggi Tutto
CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] . Di questi maneggi fu anima un frate, l'eremitano Gregorio: il 7 apr. 1325, quando in ottemperanza ai patti sottoscritti entrarono in Pistoia i 100 cavalleggeri, che avrebbero dovuto rappresentare la garanzia fiorentina contro le mire del signore di ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] a cinquecento uomini, indussero il C. a radunare un consiglio di guerra che deliberò di accettare la resa, concessa a patti di "buona guerra" (4 genn. 1706).
Ritornato a Torino, dove il duca stava organizzando l'estrema difesa del ducato, di ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...