GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] di riabilitare Formoso e di ristabilire - come sottolinea Duhr - l'intesa tra il Papato e il potere imperiale, rinnovando un patto concluso - come ricordato negli atti del concilio - da Lamberto e da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] VII e continuata da Leone XIII. Quest’ultimo, infatti, nell’abbandonare l’idea di giurisdizione, si accontentò di scendere a patti con il potere laico. La sostituzione del coordinamento tra i due poteri si chiamò concordato. Nell’Immortale Dei, Leone ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] al servizio dell'Unione Sovietica nel Dipartimento di Stato, divenne chiaro che elementi del dissenso americano erano venuti a patti con la propria coscienza. Hiss era uno stimato intellettuale formatosi ad Harvard, che era giunto molto in alto negli ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , come l’anniversario dell’editto di Milano nel 1913 e, in Italia, la preparazione e poi la firma dei Patti nel 1925.
Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano Guéranger
Prima di passare a esaminare ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] mercenarie assoldate dalla Repubblica fiorentina e dislocate nelle varie zone del dominio, per esigerne il rispetto dei patti stipulati dai loro capitani, per dirigerne gli spostamenti in caso di necessità, per provvedere ai rifornimenti, tanto ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] a far parte di una commissione di cinque savi incaricata di esaminare sotto il profilo giuridico, e poi riferire in Pregadi, i patti stipulati a suo tempo con Savona e con Genova; e il 17 aprile dello stesso anno fu eletto in una commissione di tre ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] trattato di Parigi del 5 genn. 1355 regolò tutte le vertenze. Anzitutto quella del matrimonio di A.; questi riconfermò i patti del 1351 e si impegnò a restituire la sposa di Borgogna ricevendo un indennizzo di 40.000 fiorini; avrebbe invece sposato ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] contributo di uomini e di denari che la città poteva offrire, sia per i dissapori sorti tra Firenze e Perugia circa i patti concordati con l'abate di Dupuy per il rilascio della cittadella di Porta Sole, da lui fatta costruire nel corso del suo ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di S. Maria, di fronte ai rappresentanti dei francescani e dei domenicani e a tutto il popolo, il D. fissò i patti per la pace, che prevedevano la restituzione dei prigionieri e la cessione al Comune, da parte del Pelavicino, dei castelli ghibellini ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] gli accordi per una opposizione attiva contro il re. Il contegno del C. rimase però ambiguo e nel settembre, dopo la stipulazione del patto di Miglionico fra il re e i baroni, egli si recò a Foggia a rendere omaggio al sovrano, presso il quale rimase ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...