DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza dei patti agrari fu solo l'occasione che accese la miccia di un lungo sciopero nelle campagne. Proclamato il 10 maggio del 1909 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] suspecto et fugitivo (prima del 1470 stando all'annotazione del manoscritto dell'Angelica), e dagli altri sui patti (1468, Savigny), sulle transazioni, sugli avvocati. Anche alcuni consilia - l'interocorpo avrebbe riempito nove volumi manoscritti ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] " di 50.000 ducati, a cui si aggiungeva una selva sita in Marano. Ma, una volta concluso il matrimonio, i patti non furono rispettati; cominciava cosi nel 1735 una lunga lite intentata dai duchi di Castropignano contro il duca della Salandra, prima ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , con la Parte guelfa di Firenze, si che quando, nel giugno 1285, i Genovesi mossero per mare contro Pisa e richiesero secondo i patti la prevista azione per terra ai Lucchesi e ai Fiorentini, i Lucchesi occuparono solo i castelli di confine di Quosa ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] la controversia commerciale e daziaria che portò nell'estate 1367 alla messa in discussione - da parte veronese - dei patti vigenti, poi ripristinati nel luglio 1369.
Quando nel 1372 l'aggressiva politica di Francesco il Vecchio da Carrara, alleato ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] segrete macchinazioni e di faticosi preparativi per la mobilitazione delle sue forze, C. E. dovette scendere a patti, prima attraverso i buoni uffici della Confederazione elvetica, quindi acconsentendo a trattare direttamente con i rappresentanti di ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] del Regno: aveva violato trattati e aveva sottoscritto con gli alleati accordi onerosissimi. Non aveva previsto la violazione dei patti e l'indecorosa fuga degli alleati: i Russi si imbarcarono per Corfù, i Britannici per Messina, mentre Napoleone ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] in Canne. Nel settembre dello stesso anno sottoscrisse a San Gervasio l'importante privilegio con il quale Manfredi confermava i patti con Venezia; è in quell'occasione che risultano presenti con lui, quasi come in un "ritratto di famiglia" (Pispisa ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] opinioni anche ad altri. Carlo V, quando venne a conoscenza della sua asserzione che l'elettore di Sassonia avrebbe violato i patti qualora si fosse accordato con l'imperatore, biasimò aspramente il nunzio, all'inizio di maggio 1552, e il C. chiese ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] cittadina, l'una guidata da Carlo Zambeccari, al momento prevalente, e l'altra dal fratello del G., Nanne. I patti di conciliazione furono rafforzati da tre promesse di matrimonio che impegnarono una figlia di Gozzadino di Simonino e due figli del G ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...