GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] del 1528 è il frutto della giustizia celeste, che colpisce in questo modo Francesco I reo di non avere rispettato i patti con Carlo V, e lo stesso comandante francese Lautrec, massimo responsabile del primo tremendo sacco di Pavia. Le forze divise ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] agli ideali da tempo proclamati dal Genoino. I seggi nobiliari furono infatti distrutti e si intimò ai nobili di venire a patti con il popolo, pena la distruzione delle loro case, la confisca dei beni e la loro uccisione. In quello stesso giorno ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] periodo il M. aveva acquistato una posizione di sempre maggiore rilievo all'interno di Faenza. Egli compare tra i firmatari del patto siglato con l'arcivescovo di Ravenna il 27 marzo 1281, con cui il Comune di Faenza si impegnava a impedire ulteriori ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] . Certo non sorprenderebbe. E forse, d'altro canto, Mustafà non cercava nulla di meglio che un pretesto per rompere i patti e sfogare la sua collera contro i difensori di Famagosta, che per quasi un anno avevano inchiodato l'esercito turco sotto le ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] anche il D., ormai da tempo assente dalla vita politica per ragioni di età; ma, presa la decisione di non venire a patti con Clemente VII, i figli del D. furono tra i cittadini filomedicei che vennero rinchiusi nel palazzo della Signoria dal 13 ott ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] ribellione ed era rientrato nella sua devozione. Poiché il sovrano aragonese proseguì le operazioni militari, mostrando di ignorare i patti sottoscritti, il duca gli inviò una dichiarazione del G., in cui quest'ultimo attestava di avere ricevuto dal ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] della sua scelta personale di non votare, rompendo la disciplina di partito, l'articolo 7 della Costituzione, inglobante i Patti lateranensi nella nuova carta repubblicana. Nell'aprile 1948, fu eletto alla Camera dei deputati per la circoscrizione di ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] della Serenissima nella vita politica della città; infine la solenne conferma, avvenuta il 30 settembre nel palazzo del C., dei patti segreti del 14 luglio, in base ai quali venne dunque in certo qual modo sancito uno stato di subordinazione politica ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] , una delegazione formata dai ghibellini intrinseci e dai guelfi estrinseci di Brescia fu inviata al L. per sottoporgli i patti concordati tra le parti, con i quali il futuro podestà veniva investito di poteri molto vasti: non solo era espressamente ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] municipali, il F. riuscì a convincerli dei vantaggi della resa, che fu conclusa prima della calata di Francesco I, con patti molto favorevoli al Comune.
Venivano infatti rinnovati i capitoli e i privilegi già concessi da Luigi XII nel 1499 e abrogati ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...