BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] alle porte di Perugia, la quale si era affrettata a chiamare in aiuto la Grande compagnia dei Tedeschi. Costretto a venire a patti, insieme a Ugo Mortimer che ora appare con lui alla testa della Compagnia bianca, il B. firmò, il 14 novembre, con il ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] . Il 10 genn. 1354 al B. fu affidato un altro incarico di rilievo: fu scelto per rappresentare Venezia alla stipulazione del patto di alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge Andrea Dandolo cominciò per il B. un periodo di minor ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] veneziana, si affrettò ad inviare ambasciatori a Venezia per notificare la sua elezione e chiedere che venissero rinnovati i patti negoziati e firmati da Marsilio nel 1337 e ratificati poi da Ubertino nel 1338: la domanda venne naturalmente accettata ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] , il B. veniva inviato a Milano nel maggio di quell'anno per concludere un accordo definitivo con il governatore spagnolo. Il patto (da lui firmato il 3 giugno alla vigilia dell'alleanza formale con l'Impero) con il conte di Fuensalida contemplava la ...
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BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] gli storici senesi nominano infine il B. tra i quattro ambasciatori che iniziarono le trattative di resa, sottoscrivendone ufficialmente i patti il 17 apr. 1555.
Non si conosce la data della morte del Bandinelli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] loro libertà che i duchi sabaudi avevano sempre riconosciuto avendo in cambio la loro fedeltà. Ma le Comunità rifiutarono.
I loro patti con i principi sabaudi e anche con l'ultimo, con C., non le impegnavano ad alcun atto di quella portata: poche ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] di perdere definitivamente il Ducato in favore del fratello, egli, con l'appoggio del card. Alessandro, scese persino a patti con don Ferrante Gonzaga. Nemico dichiarato dei Farnese, questi si era reso protagonista, insieme col fratello card. Ercole ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] campo imperiale si dimostrarono favorevoli ad accettare la convenzione proposta dai Milanesi il 21 febbr. 1162, cioè la resa a patti, e questo non tanto per affezione verso la città, quanto per un preciso calcolo politico in favore dell'imperatore ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] mesi nella città, che si trovò pertanto ad affrontare un momento di gravissima crisi. Al G. non restò che venire a patti con Braccio ma, durante le trattative con il condottiero, ebbe l'amara sorpresa di riscontrare il tradimento di Guido Manfredi da ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di questo, Ilaria, e al M., padre di Ilaria. Nel luglio 1299, dopo due giorni di trattative, il M. venne a patti con gli Angioini che assediavano Paternò, secondo Speciale, per viltà o per vecchiaia, ottenendo il perdono regio e papale. Dando in ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...