DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] questioni dalle quali risultano evidenti non solo le perduranti rivalità tra le due fazioni "vecchia" e "nuova", che i patti di Casale avevano solo formalmente composto, ma anche le ostilità di gruppi rivali all'interno delle due fazioni; gruppi che ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] dal legato di papa Niccolò III, cardinale Latino Malebranca. Nello stesso anno i bandi di condanna, che a seguito di tali patti erano stati tolti ai conti, vennero però rinnovati dopo che si scoprirono a Firenze alcuni fiorini falsi e se ne attribuì ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] di denaro loro versata dallo stesso Serri in nome di Giovanni Maria altro non sarebbe stata che quella stabilita nei patti di capitolazione.
È un fatto che, dopo la conclusione di questa vicenda, il D. abbandonò Milano, trasferendosi a Montichiari ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] timore che i Guarco andassero a rinforzare i Fieschi, ormai padroni di parte della Riviera di Levante, il governo di Milano venne a patti.
Il 22 genn. 1477, in cambio del perdono e della promessa di una pensione di 250 ducati l'anno, il G. accettò di ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] il M. a iterare tra l'estate 1397 e i primi mesi del 1398 le pressioni su Appiani perché venisse a patti con il fronte antivisconteo. La situazione sembrò volgere inaspettatamente a vantaggio dei suoi piani quando il signore di Pisa, nel gennaio ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] nazionale fascista, dal 1928 al 1931 fu direttore del Mattino di Napoli e nel 1929 scrisse un libro elogiativo dei Patti lateranensi, che comprendeva il trattato, il concordato e discorsi sulla conciliazione fra Stato e Chiesa. Come deputato per tre ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] travagli e fatiche intollerabili" e "astretto da mera necessità", "vedendo che il soccorso non possea venire più a tempo", si arrese. I patti furono onerosi: fu permesso a tutte le truppe di uscire con le armi e i bagagli, ma senza l'onore delle armi ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] posizione, dal Parlamento riunito in piazza della Signoria, membro della Balia, formata da dodici cittadini, incaricata di venire a patti con i vincitori e preparare il terreno all'inevitabile e prossimo ritorno dei Medici a Firenze. Per questa sua ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] e con la S. Sede, che in un primo momento trovò titubante Venezia, dubbiosa sull'opportunità di modificare con altri patti il difficile equilibrio politico italiano. Quando la crisi o l'inerzia di talune alleanze la indussero a un ripensamento, il 9 ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] et acompagnato fino a li pe' de monti" (ibid., col. 339). Il 24 maggio Federico da Bozzolo dovette venire a patti, ottenendo anche un salvacondotto per il B., che poteva così ricongiungersi con il grosso dell'esercito francese.
Il B. dovette ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...