CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] i tempi della convocazione. "Salve, Papa triumphaior", postillò ironicamente un deluso lettore di quel patto (Monaco, Bayer. Staatsbibliothek, ms. Lat. 506, c. 34r); la vittoria militare non aveva prodotto quella riforma della Chiesa che molti ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sede internazionale la questione romana. L'articolo 15 del pattodi Londra si esprimeva così: "La France, la Grande dopo tre secoli e mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato diMonaco, l'Olanda nel 1916 ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] stata adempiuta l'altra condizione del pattodi Costanza: la lotta contro il re di Sicilia. Non si sa bene se di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] politiche diverse); 242 (questioni di alta diplomazia); 247 (Nunziatura di Vienna); 248 (Nunziatura di Parigi); 249 (Nunziatura di Madrid); 253 (Nunziatura di Firenze); 255 (Nunziatura diMonaco); 256 (Nunziatura di Bruxelles); 283 (vescovi esteri ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] fratello di Pipino, Carlomanno, che pochi anni prima si era fatto monaco a Montecassino, con l'incarico di vanificare gli re. Pipino si limitò peraltro ad imporre ad Astolfo un pattodi pace tra Longobardi, Franchi e papato, impegnandolo a desistere ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] la Vita di Eustachio scritta per un monacodi Montecassino di nome Adenulfo (BHL., 2761, BHL Suppl., 2761 g), e la Vita di Ipolisto (BHL il riconoscimento dell'elezione del pontefice e un pattodi pace, di spingere G. a un accordo secondo la volontà ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] La risposta di Tokyo, che, uscita dalla Società delle Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia modelli cinesi, s’incontrano i capolavori dimonaci-pittori dello zen, o di maestri estranei a questa pratica religiosa ma ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il papa ricorda all'arcivescovo diMonaco che i teologi cattolici hanno il dovere di rispettare il magistero non solo rousseauiana della nascita convenzionale della società per un patto specifico; ribadisce che la società costituisce un'esigenza ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Chiesa valdese costituendo con essa, grazie a un ‘Pattodi integrazione globale’, un unico organismo ecclesiastico con un’unica sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...