BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro agenti con i pastori e la monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale rimanevano associati e subordinati al principio regio fuori della ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a Napoli, a causa di un'incauta confidenza diplomatica contro il Patto di famiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto il Malato, gli impediva "di dare un respiro nazionale alla cultura napoletana, di vedere, sullo scorcio del ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il concorso a una cattedra di storia romana, il nazionalismo tripolino aidant, per bocciare il F. e intraprendere quell semplicemente e più veramente) il re aveva personalmente avallato il patto di Londra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dirette con lo Sforza, fino alla sigla di un patto che, ratificato ad Acerra dai suoi consiglieri (20 per una reprimenda proveniente dal pontefice.
Fonti e Bibl.: Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., IX, cart. 22: G. Pelegri, Historia Alphonsi Primi ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] rivendicazioni contro il regnum. Questa tesi può essere condivisa a patto di osservare che l'ecclesiologia di C. III non affermava della penisola.
Come sappiamo, il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] MANTOVA BENAVIDES, Marco: "prima voglio convenir […] et far patto di non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto come tessere intertestuali. Il manoscritto autografo (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 93 [=6432 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] associazioni agrarie per respingere chi consigliava "un patto d'onore di non bere che vini nostrani A. Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di Venezia ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] - e per ognuno proponeva la ricostruzione dogmatica del patto attraverso l'analisi del pensiero dei maggiori giuristi. aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e socio di numerose altre accademie ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia 329, 333; G. Forni, L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] porsi il problema istituzionale come problema nazionale interamente nuovo. Era quindi necessario correnti dell'Estrema Sinistra, e nel 1890 fu tra i promotori del patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno a ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...