BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Sonnino a render noto ai membri del gabinetto - tramite il B. - il testo del patto di Londra. a spese dello Stato, solenni onoranze. Commemorato al Senato dal presidente Federzoni, la seduta fu tolta in segno di lutto.
Fonti e Bibl.: Quattro ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] a partire dal 1616 a tutte le ristampe veneziane. Poco dopo un altro tipografo veneto, Francesco Prati, diede in luce (1619) quattro per ciascuno. Essi levarono lamenti, ma accettarono il patto che condannava all'oblio l'opera paterna; una clausola ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] altre candidature, scelse Ghislieri tra quattro candidati proposti dal cardinale Alessandro Farnese duca d’Alba e l’arresto di lì a poco dei conti di Egmont e Hornes erano re un’accesa protesta contro un patto che vanificava la superiorità conquistata ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] del papa in genere. Nel 1447 Nicolò V aveva fatto un patto con Bologna, che, pur lasciando il governo locale e i vari familiares. Nella sua forma definitiva l'opera comprende quattro libri a cui venne aggiunto come quinto il De erroribus interpretis ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] l'imperatore respingeva la traslazione a Bologna, consentendo all'apertura del concilio a Trento, apatto però che per il , si esprimeva con molta nettezza a favore della guerra. Il 10 aprile Giulio III inviava ben quattro lettere al D. in cui si ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] alle pp. 253-335); A. Arborio Mella di S. Elia, Istantanee inedite degli ultimi quattro papi, Torino 1956, Romana. Da Pio IX a P. XI, Roma 1981; C. Brezzi, I Patti Lateranensi e il mondo cattolico, in La dittatura fascista, a cura di E. Agazzi ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] . aveva messo al mondo la figlia Enrichetta, che resterà unica; quattro mesi avanti ne aveva sposato il padre, l'attore Tebaldo Checchi. circa 300 lettere della D. a D'Annunzio (alcune pubblicate in E. Mariano, Il patto di alleanza tra E. D. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ritardo, una precisazione di Chiesa sul fatto che «nessun patto» era avvenuto tra lui e il leader socialista e che ; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro anni di governo, Milano 1998; Fax dall'esilio, a cura di F. Ranucci, Roma 2001 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] a Nizza presente alla ratifica di un accordo (una copia del quale fu stilata dallo stesso F.) fra Ludovico di Savoia, figlio dell'antipapa Felice V, e Raffaele Adorno: un accordo che fu, in pratica, un patto in Facium, in quattro libri, dove finì per ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il re aveva personalmente avallato il patto di Londra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A torto padre G. Semeria disse almeno in Italia, resti La terza Roma, il romanzo, in quattro volumi, l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...