CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , il rispetto dei patto nuziale. Può così proporre in viaggio, accompagnato, pure, da quattro giovani patrizi, uno dei quali Hist. ... des traités de paix..., I, Paris 1897, p. 128; A. A. Bernardy, Venezia e il Turco..., Firenze 1902, p. 20; F. Nani ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ragione, che trionfa sugli istinti naturali attraverso il patto, gli uomini si sono spontaneamente sottomessi alle leggi Più espressamente istituzionali furono i quattro libri delle Institutiones iuris receptioris (apparsi a Torino nel 1742 per ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] stipulato un accordo con Cangrande Della Scala, cui fecero seguito altri due patti di tenore analogo con il marchese d'Este e i signori di Carlo IV si arrivò quindi a una tregua di quattro mesi a decorrere dall'8 genn. 1355: a questa, dopo la morte ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] ): nella primavera dell'856 la coppia imperiale fu ospitata per tre giorni a San Michele di Brondolo (Venezia) dai duchi Pietro e Giovanni, in occasione del rinnovo del patto con i " Venetici". Non è documentato, tuttavia, alcun reale intervento di E ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] matrimonio (Paris-Lyon), il più importante e il più fortunato perché ebbe quattro edizioni successive (1900, 1904, 1932) e fornì, in sostanza, dell'art. 15 del Patto di Londra; mentre considerava il secondo ostile a un superamento della legge delle ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] in 1500 lire imperiali, apatto che gli affreschi risultassero di qualità pari a quelli in corso d’opera Pordenone e Beccafumi. Quattro artisti per un ciclo di affreschi genovese, in Nuovi Studi, XVII (2011), pp. 37-50; A. Donati, Pittori veneziani ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] "uno stato in cui i quattro quinti della popolazione hanno interessi contrari a quelli delle classi dominanti non lato che i capitalisti stipulassero con gli operai un patto di solidarietà aziendale imperniato sulla copartnership e sull'"azionariato ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , Bertone si immedesima talmente nel ruolo, da rompere il patto con i nazisti e morire eroicamente nel campo di Fossoli. di vita, quando si espresse a sostegno dell’eutanasia (intesa come suicidio assistito).
Dopo quattro anni di direzione Spadolini, ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la signoria di Correggio, la cui amministrazione, in base a un patto di famiglia stipulato il 12 maggio 1449, toccava al più il C., "cum trentadui homini d' arme boni et sufficienti con quattro cavalli per cadauno" (Arata, p. 37, nota 1), militò al ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] un censo annuo, a titolo di vassallaggio, dai re dei quattro Giudicati sardi, ma nel 1164 Federico I aveva, a sua volta, incoronato di E. a Bologna si radunò il Consiglio comunale per deliberare che il giovane re mai e a nessun patto potesse essere ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...