FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] in Germania (novembre 1892) dove seguì per quattro semestri consecutivi corsi di perfezionamento in diritto penale circostanziati". Dopo che fu reso noto il contenuto del Patto di Londra, a norma del quale l'Italia entrava in guerra al fianco ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di andare in scena entro tre giorni; Luigi accettò apatto che venisse scritturato il figlio (Le mie memorie artistiche, di canto fra le tre capitali. Pacini fu a Vienna nel 1827, per darvi quattro opere (tra le quali Gli Arabi nelle Gallie, ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] trama rientra pure il patto, del 17 genn. 1637, tra gli inviati grigioni e l'ambasciatore spagnolo a Innsbruck Federigo Henriquez de andamento dei traffici di Terci e del cambi delle quattro fiere annuali ritmanti il fervore commerciale della città.
...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] a Tambroni e avendo sempre sostenuto la necessità di un'alleanza neocentrista, dopo una crisi di quattro che il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo, di qualsiasi genere, col PCI. Si arrivò, così ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di gravissima crisi. Al G. non restò che venire apatti con Braccio ma, durante le trattative con il condottiero, ebbe di colti collaboratori del signore.
Il G. si sposò quattro volte: con Maria Caterina Antelminelli, dalla quale non nacquero ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] a seguito dell'unanime riconoscimento della purezza del suo prodotto.
Lorenzo dedicò particolare attenzione all'istruzione dei quattro i Lepetit. Il nuovo patto, la cui scadenza venne fissata al 1918, oltre a mantenere le vecchie condizioni prevedeva ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] al padre a spese pubbliche. Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, apatto che i propria dolorosa sequela di lutti: a lui sono infatti morti, in pochi anni, ben quattro fratelli versati in studi umanistici, ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] di elaborare, con la convenzione del 14 ott. 1751, un patto che avrà una vitalità secolare.
Le carte boginiane (Racc. Balbo manda il capitano d'artiglieria conte di Robilant con quattro giovani ingegneri a studiare, nel 1749, le scuole di metallurgia ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] A fine febbraio 1356 F. IV progettò di lasciare Messina, divenuta insicura. Il gran senescalco napoletano Niccolò Acciaiuoli era entrato nel porto con quattro svoltesi a Piazza e a Castrogiovanni condussero il 13 ott. 1362 a un nuovo patto tra i ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] , 2015).
Quando, il 23 agosto, venne firmato il patto tedesco-sovietico, il PCT decise di appoggiarlo (come fecero maniera ancora più netta con l’arrivo di Togliatti a Napoli (27 marzo). Quattro giorni dopo, il 31, Spano tenne la relazione ...
Leggi Tutto
patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...