FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .000 scudi, 12.000 fanti e 500 cavalieri spesati per quattro mesi, a concedere la metà delle entrate ecclesiastiche ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli apatto che tutte queste risorse venissero impegnate unicamente contro i luterani ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della "ribelle" Nina Giustiniani, a cui restò legato sentimentalmente per più di quattro anni. Si sapeva sorvegliato, e neppur contrattare l'adesione al patto (l'articolo uscì il 9 genn. '55). Egli era quasi solo a sostenere questa tesi, nel suo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le credenziali, da lei richieste ma non ottenute; il patto che, venendo ad Avignone gli inviati ufficiali di Firenze, stando in Avignone, scritto al papa ben quattro lettere, dimostrerebbe che ella non riusciva a vederlo e parlargli di persona. Al che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] loro autonoma configurazione, a cui seguì di lì a poco la creazione della Coldiretti.
Il "patto di Roma", firmato il Vittorio. Per le relazioni congressuali del D. cfr. i primi quattro volumi della serie I Congressi della CGIL, Roma 1970-74, passim ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ". Il che è vero solo apatto che si attribuisca a quello "scherzare" il suo significato quattro commedie e un'ampia scelta dell'epistolario). Per le poesie latine si può ricorrere al volume Lirica, a cura di G. Fatini, Bari 1924, e ai Carmina, a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non solo un brindisi di riconciliazione ma anche un vago patto di collaborazione per il futuro. Nei giorni successivi, tra feste Memorie apparve a Firenze nel 1888, con alcuni cambiamenti notevoli rispetto alle quattro precedenti che "a partire dal ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ridimensionare stabilendo il contatto diretto col luogotenente, e il patto fra i partiti della sinistra, data la tendenza dei comunisti la partecipazione degli altri quattro partiti (12 dicembre). Il B. ottenne così, a prezzo della valorizzazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] d'ingresso comunista nel governo, proponendo un "patto sociale" come sua premessa. Moro era molto più ad Indicem; A. Cossutta, Lo strappo, Milano 1982, ad Indicem; C. Galuzzi, La svolta, Milano 1983, passim; G. Chiaromonte, Quattro anni difficili ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e re Alfonso, che aveva improvvisamente rotto con il pontefice (il patto prevedeva tra l'altro le nozze tra Sforza Maria, figlio di F Giovanni d'Angiò dopo la disfatta chiesero a Ferdinando una tregua di quattro mesi che questi, col consiglio anche di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] della forma dialogica dalle rovine della monologia. Le quattro notti del Cortegiano costituiscono in definitiva una matrice discorsiva di letteratura del comportamento, ciò si rende possibile solo apatto di non privilegiare né l'uno né l'altro ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...