DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] bilancio per ben quattro volte). Intervenne di un elenco di sottoscrittori del cosiddetto "patto Gentiloni", nel quale compariva anche il nome Unità ad oggi, Le Regioni, La Calabria, a cura di P. Bevilacqua-A. Placanica, Torino 1985, ad Indicem;G. ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] i beni immobili detenuti a titolo derivativo, senza autorizzazione del concedente, apatto che all’acquirente si sua opera avrebbe permesso, a suo giudizio, di ridurre a soli quattro anni il periodo di studi giuridici, che a Bologna toccava i dieci ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] ampio mandato al D. di dettare le condizioni di pace, apatto che fosse in seguito eletto "potestas Populi, Mercadancie et Communis" Parma per un, soldo imperiale, nel 1258 occorrevano quattro soldi parmensi per acquistare un soldo imperiale. Nell' ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] sposata nel 1639, gli diede quattro figli, tre femmine (Margherita, l'interpretazione restrittiva del patto di Cavour, che nel n. 98, pp. 51-62; Dall'Europa alle valli valdesi, a cura di A. De Lange, Torino 1990, passim; F. Jalla, G. G ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] un accordo con i rappresentanti di Giovanna II cui seguì un altro patto tra i capitani regi, Sforza e Caldora, da un lato e di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi n.s., XI (1899), pp. 43 s.; Quattro cronache e due diarii inediti..., a cura di G ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] che si atteggiava a protettore degli Italiani ivi dimoranti, era l'unico italiano fra i tre - più tardi quattro - cardinali infine, dopo la fuga di Benedetto, alla conclusione del patto di riconciliazione del 29 marzo 1403 in Châteaurenard e alla ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] intraprendere le opportune contromisure diplomatiche, ed il patto antiveneto rimase inoperante non solo per lo scarso più e ne venne a morte - "di cataro" nota il Sanuto - la notte tra il 6 e 7 apr. 1513.
Lasciava quattro figli: Cristoforo e Piero ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , che gli diede altri quattro figli (Benedetto, Marianna, Giuseppe la giustizia di Dio, il patto perenne fra Dio e il Exhibition on the occasion of the 100th anniversary of his death, a cura di B. Yaron, Jerusalem 1966; Nel primo centenario della ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] assolvere dalla scomunica fra Paolino e a dispensarlo dall’obbligo di presentarsi in curia apatto che il frate gli consegnasse 200 il cronista polacco Jan Dlugosz.
Spettano a Paolino altri quattro scritti, complementari alla Satirica ystoria: un ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] più importante prova non solo di quella sorta di patto associativo che legò il F. a Bordon, ma anche della collaborazione del F. e la Vergine annunciata; sui pennacchi compaiono i Quattro Evangelisti e sulla cupola la Colomba circondata da cherubini ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...