DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] a genio. Anche la confidenza eccessiva (baci, abbracci ecc.) pur dopo gli sponsali (cioè dopo la conclusione dei patto tutto in rivolta dei più lusinghieri vezzi armato per trarlo di mano a' piacevoli e graziosi uomini, ma questa è pure la lode che ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] l’impegno a non intervenire a favore di una restaurazione del governo papale nelle ex Legazioni pontificie apatto che si , prima alla Camera, dove fu eletto deputato per quattro legislature a partire dall’aprile 1860 per il secondo collegio di ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] a prezzo alto, ed a ridurle al 6 o 7%, mantenendo inalterato il patto di retrovendendo. A tale scopo egli avrebbe trasferito, dai "regni di Spagna a addirittura di bloccare i pagamenti agli stranieri per quattro o sei mesi, in modo da verificare l ...
Leggi Tutto
CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] il C. si recò a Lucca presso Paolo Guinigi ed a Genova, sotto il governo di Milano da quattro anni, presso il doge dei capitani e consiglieri milanesi che furono dichiarati garanti dei patti.
Intanto il Visconti era di nuovo in stato di guerra ...
Leggi Tutto
PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] politico partecipò attivamente al dibattito parlamentare sul Patto atlantico e alla battaglia de l’Unità storia del PdUP per il comunismo), Roma 1977, pp. 171-189; A. Garzia, Da Natta a Natta. Storia del manifesto e del PdUP, Bari 1985; S. Dalmasso, ...
Leggi Tutto
DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] egli stampava saltuariamente degli "straordinari", su quattro facciate in cui erano riportati, in si dava la possibilità dell'assoluzione apatto che facesse pubblica professione di pentimento e devozione di fronte a tutti gli altri librai di Modena ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] n. 29 e vol. 183 n. 41). Ogni anno, per i quattro successivi, dovevano essere presentati dei saggi di architettura, di cui rimane un edilizia, dopo un primo rifiuto, accettò il progetto apatto che il villino fronteggiasse su via Collina, in modo ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] articoli 8 e 12 del cosiddetto Patto renano (il Trattato di garanzia inoltre, nella Commissione dei quattro presidenti (Alta autorità, ., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., II, Bologna 2014, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il 13 agosto, era nominato fra i quattro provveditori da inviare a Vicenza, per affiancare il rettore nella struttura collimare: il 3 giugno il F. era infatti già a palazzo ducale, quale testimone del patto d'amicizia tra il Comune ed i signori di ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l ...
Leggi Tutto
patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...