GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] rinunciare a esprimersi sull'obiettivo dell'unificazione nazionale, che lo vedeva favorevole apatto che bibliografia del dialetto veronese; Documenti dell'antico dialetto veronese, in quattro volumi, relativi ai secoli XIV e XV (Verona 1878-79); ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] 1° luglio 1907 al convegno di corrente tenuto a Ferrara. Quattro mesi dopo, al congresso di Parma, i la CdL, di Sestri il "patto di pacificazione" con il deputato fascista A. D. Coda, ma ciò non servì a frenare l'ondata di violenza da parte ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ecclesiastici novaresi dichiaravano che avrebbero accolto un'azione di riforma apatto che essa fosse stata decisa da un sinodo diocesano, nella cattedrale di Novara. Conosciamo, infine, quattro atti di reinvestitura feudale di decime spettanti alla ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] data d inizio del marchesato di A., ci riportano anche le indicazioni cronologiche di uno dei quattro documentj farfensi in cui ricorre - si configura come lo schema del patto di alleanza contro i Saraceni.
Al ritorno di A. in Roma, dopo la vittoria, ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] di Ultra e, nel corso dello stesso anno, andò in legazione diplomatica a Verona insieme con Fresco Querini. Fu, l'anno successivo, uno dei quattro ambasciatori inviati ad Avignone a seguito dell'elezione di papa Benedetto XII, che ebbe luogo il 20 ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] si ebbe una generazione assai prolifica: oltre al G., sono altri quattro i figli maschi di Guido (VII) di cui la documentazione ci dà ormai accettato, come ineluttabile, la necessità di scendere apatti con le città. Nel caso dei Guidi, erano almeno ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] Non si conosce il nome della madre. Era l'ultimo di quattro fratelli: Lapo, Rossellino e Borgognone.
Il padre era stato, negli inoltre la libertà, apatto che lasciasse in ostaggio i figlioletti e si recasse a Firenze a cercare di intavolare ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] altro fratello Nicolussio, apatto che la sostanza rimanesse indivisa. Il 9 dic. 1411 il D. fu eletto - a capo del quinterio al Comune nel 1417.
Sposato con Elena Formentini, ebbe quattro figli maschi, Giacomino, Leonardo, Gregorio e Giovan Pietro, ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] rifugiò a Pisa assieme agli altri Bardi e a molti fuorusciti, e si accordò con quella Repubblica per combattere Firenze, apatto di che fu socio della compagnia; nel 1335 vi partecipava con quattro quote e tre quarti; nel 1340, per non coinvolgere la ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] Guido, a nome dei Crivelli, al Comune di Milano. Quattro mesi più tardi il C., stando nella canonica di S. Giorgio a Bernate e riebbero il diritto di ricoprire cariche politiche, apatto che si sottoponessero al pagamento dei carichi fiscali imposti ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...