DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] egli stampava saltuariamente degli "straordinari", su quattro facciate in cui erano riportati, in si dava la possibilità dell'assoluzione apatto che facesse pubblica professione di pentimento e devozione di fronte a tutti gli altri librai di Modena ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] n. 29 e vol. 183 n. 41). Ogni anno, per i quattro successivi, dovevano essere presentati dei saggi di architettura, di cui rimane un edilizia, dopo un primo rifiuto, accettò il progetto apatto che il villino fronteggiasse su via Collina, in modo ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] articoli 8 e 12 del cosiddetto Patto renano (il Trattato di garanzia inoltre, nella Commissione dei quattro presidenti (Alta autorità, ., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., II, Bologna 2014, ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il 13 agosto, era nominato fra i quattro provveditori da inviare a Vicenza, per affiancare il rettore nella struttura collimare: il 3 giugno il F. era infatti già a palazzo ducale, quale testimone del patto d'amicizia tra il Comune ed i signori di ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] di mezzi di sostentamento come quella di S. Maria a Monte. Con l'appoggio di G. nacque anche la , il primicerio, il cantore e altri quattro canonici della cattedrale, gli abati di S lucchese ebbe la fitta trama di patti de placito et de bisonnio, cioè ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] maggio del 1925 a Salerno, il C. dovette trasferirsi a Napoli, dove visse fino al '32, "trale quattro mura domestiche e Socialist Conference): tuttavia, battendosi contro la ratifica del Patto atlantico, il PSI si orientava su una propria linea ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] dei consoli di Rimini dichiarandosi disposto a trasferirvisi da Venezia "ad imprimendum libros", apatto che il Comune gli conceda per indicazioni di un'altra non ben descritta dall'Adami. Altre quattro furono segnalate, da F. Isaac, An Index to the ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] (1975) reputa assai probabile un patto federativo tra G. e i in quegli anni ormai presente sia ad Aquileia sia a Grado.
Intorno al 606, con l'intervento, Cacco, Radualdo e Grimoaldo, e le figlie - quattro, pare, delle quali solo di due conosciamo i ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] di lasciargli almeno la fanteria spagnola per due settimane, don Garcia gli accorda in un primo momento 3.000 uomini per quattro giorni, apatto che sia lo stesso D. ad attaccare i ribelli. Il D. accetta e propone di attaccare Istria e il villaggio ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...