PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] tuttavia di aver affidato il libro a Ugo di Sanseverino apatto che questi non divulgasse un'opera , Manoscritti giuridici napoletani del Collegio di Spagna e loro vicende fra Quattro e Cinquecento, in Id., Studi di Storia delle Università e della ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ai Carmini, morto nel 1745, di lasciare a lui il grosso dei suoi beni, apatto che abbandonasse il palazzo di S. Stae romana, l'appoggiò senza molto calore; quattro anni più tardi era tra i più attivi a favore di una ricomposizione della crisi con ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] al tempo erano soltanto quattro, e intraprese iniziative a tutela dei connazionali. Lamentò a Tittoni le condizioni di , rimarcando che "circa l'Adriatico, l'Italia ha concluso patti precisi cogli alleati, e pertanto tale questione, nei riguardi fra ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . Mentre il C. ratificava a Firenze i patti stretti con il pontefice, giunse a Milano la sorprendente notizia della capitani, un'assemblea popolare elesse un comitato di 24 cittadini - quattro per ogni porta -,e nominò sei delegati con l'incarico ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] C. ebbe a svolgere un ruolo di rilievo nella ripresa delle trattative coi Grigioni per la conclusione di un patto federativo con , busta 9, fasc. 5; le relazioni dei quattro provveditori generali a Verona e del C. provveditore generale in Terraferma ( ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Firenze aiuti militari, consistenti in circa milleottocento fanti e quattro pezzi di artiglieria, il 20 settembre il C., governo, a nome della madre, dello Stato, dietro versamento alla madre stessa di un dotalizio di 40.000 ducati. Il patto, che ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] infine presso i genitori di Carlo Levi sulla collina torinese. Dopo quattro inutili tentativi di fuga, il 29 maggio 1931 riuscì, con questione dell'adesione italiana al Patto atlantico, contribuendo a metterlo in minoranza nella riunione direttiva ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] appassionata biografia: da lei l'A. ebbe otto figli, il primo morto appena nato, altri quattro morti in giovane età (Metilde diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma apatto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e abbandonasse ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] a Casaglione), il D. fece ricorso all'aiuto di quattro galere pisane. Cacciato dal castello di Cinarca a quello di Catena (vicino a , concluse infatti con i castellani di Bonifacio un patto di alleanza, confermato nel gennaio del 1259 dal genovese ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] nel condurre le trattative, essendo giunta a conoscenza del re la notizia dei patto, concluso nel novembre dell'anno prima due figli, Gaspare e Renato, e quattro figlie Chichola (o Sissera), che andò sposa a Marco della Ratta; Margherita, il cui ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...