Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] dal basso verso l’alto). Dalla combinazione di questi quattro elementi scaturiscono le categorie in grado di suddividere i purché dotata di un impianto istituzionale equilibrato e apatto che la dialettica sociale si sviluppi senza radicalismi ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] 6). Una "riforma" gli appariva, quindi, possibile solo apatto che il Talmūt fosse reso realmente accessibile, tradotto in una lingua di luglio era intanto scoppiata l'insurrezione polacca. Da quattro anni il C. viveva nella casa del conte Krasiński ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] stesura del grande trattato in quattro libri Della Repubblica Fiorentina, pensando di dedicarlo a papa Clemente VII (il lavoro dunque tutte le condizioni per un buon governo, apatto di correggere i difetti delle magistrature repubblicane precedenti, ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] A. Anzillotti e A. Muñoz. Fu una breve collaborazione, ché i quattro giovani redattori vennero ben presto a dissentire dal Salvemini, a , E. Cacciaguerra e G. D. contro il patto Gentiloni (1913) a Cesena e a Faenza, in Romagna. Arte e storia, I ( ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] di s. Francesco) e la lettera a Ermentrude. Le quattro lettere ad Agnese non sfuggono alla questione colloque tenu à Poitiers les 23-25 sept. 1976, Poitiers 1977, pp. 129-61; A. Bartoli Langeli, La realtà sociale assisiana e il patto del 1210, ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ai Carmini, morto nel 1745, di lasciare a lui il grosso dei suoi beni, apatto che abbandonasse il palazzo di S. Stae romana, l'appoggiò senza molto calore; quattro anni più tardi era tra i più attivi a favore di una ricomposizione della crisi con ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] al tempo erano soltanto quattro, e intraprese iniziative a tutela dei connazionali. Lamentò a Tittoni le condizioni di , rimarcando che "circa l'Adriatico, l'Italia ha concluso patti precisi cogli alleati, e pertanto tale questione, nei riguardi fra ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] con la sola eccezione dell’incompleto promemoria in volgare di patti del 7 maggio 1477, in cui il citato «Antonio , altri pezzi sono approdati in vari musei: quattro statuette di Angeli e un tondo a rilievo con l’Adorazione nel Museo del Castello ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . Mentre il C. ratificava a Firenze i patti stretti con il pontefice, giunse a Milano la sorprendente notizia della capitani, un'assemblea popolare elesse un comitato di 24 cittadini - quattro per ogni porta -,e nominò sei delegati con l'incarico ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] con altri quattro cardinali, incitò da Napoli i Romani a deporre Urbano (Baluze).
Dopodiché si perdono le sue tracce sino a quando papa gli ambasciatori cittadini conclusero con lui a Roma nel giugno 1408 un patto di sottomissione. Già da maggio erano ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...