LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] poiché un Giacomo fu Agostino risulta essere stato a capo del gruppo dei Lomellini che nel 1718 Carlo Emanuele III).
Tre o quattro anni prima, circa 500 tabarchini Guardia, don Bernardino Genoves, con il patto che la popolasse. L'iniziativa, nata ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] la rappacificazione, era legato da un patto di difesa reciproca. Quando il duca arrivò a Senigallia, ove doveva mettersi in pratica . Nel giugno fu inviato a Decomano, dove un uomo era rimasto ucciso e quattro feriti; i responsabili del disordine ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] primitiva natura stipulando, a partire almeno dalla dedizione al Monferrato nel 1355 e per i tre secoli successivi, patti di aderenza con implicava il privilegiamento esclusivo di una cronologia quattro e seicentesca, risalente cioè ai due periodi ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] , imprigionandolo per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, fruttò a Rolando la scomunica consegnato a Jacopo e Francesco Piccinino, che lo incarcerarono a Fiorenzuola. Liberato nel 1448, negoziò un patto di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] nomina del G. a cardinale giunse a essere infine inserita anche fra le clausole del patto matrimoniale, stipulato con nuovo pontefice con la concessione di una guardia di onore di quattro persone e con il feudo di Solarolo nel Faentino, che rimarrà ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] stato aggredito a San Marino dalle squadre fasciste, controfirmò con Mussolini un nuovo patto di collaborazione pseudonimo di Gilliat, Il lavoratore del mare, Roma 1950.
Dopo quattro mesi di detenzione, il 30 agosto fu prosciolto e poté finalmente ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] cointeressamento mediceo, la condotta (congiunta a un patto di protezione) fu concordata a Faenza nel novembre 1471. La principale , e i suoi quattro figli, prigionieri dal 1466 di Pino, quando quest'ultimo si era recato a Imola per sposare Zaffira ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] a partire dal 1º dicembre, la segreteria fino a non più di quattro mesi dopo la fine della guerra.
Declinato verbalmente un incarico a generale; nel settembre è tra i primi a pronunciarsi per la rottura del patto d'unità col Partito socialista. Il C ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] compare tra i firmatari del patto siglato con l'arcivescovo di Ravenna della riconciliazione con gli Accarisi di Faenza, riuscendo a fare rientro in città grazie alle armi e cui non conosciamo il casato, quattro figlie (Ermellina, Nobile, Contessina ...
Leggi Tutto
GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] sua battaglia sulle pagine della Cronaca sociale d'Italia, una rivista edita a Firenze da Gronchi e da altri esponenti popolari e, con lo stesso del G. le lunghe e difficili trattative approdarono al patto di Roma del 4 giugno 1944, che sancì la ...
Leggi Tutto
patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...