Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] privati e a cambiarla; il diritto di sposarsi e di formare una famiglia; il diritto all'eguaglianza tra uomo e deroga dipende ovviamente dall'interpretazione che viene data del Patto; di conseguenza diventa una questione che deve essere risolta in ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] di strutture oscillanti tra i due modelli, a seconda del tipo di ‛famiglia' e/o di mercato illegale. In certi casi si è avuta la prevalenza di in crisi dell'intero sistema economico e strategico del Pattodi Varsavia, si è venuto a creare un più o ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] a priori, a favore della delega, retribuita, a persone non difamiglia, che risparmiano agli uomini un surplus di lavoro sgradito e alle donne la fatica di far accettare ai loro compagni un pattodi genere più equo (v. Leonini, 2001).
Un argomento ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] basato esclusivamente sulle frequenze. Possiamo costruire una famiglia intermedia di codici dividendo il tempo totale T in non banale, con la possibilità di produrre perfino degli impulsi dendritici, a pattodi essere quasi simultanee (Softky, 1994 ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] lavori agli uomini politici da un lato, e alla zona, alla famiglia mafiosa dove ricadeva il lavoro. Ora diciamo che in questo momento si è dimostrata efficace nello scongiurare defezioni dal pattodi omertà, tanto che, come osservano i magistrati, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re di Spagna, discendente l'altra senza saperlo da nobile famiglia romana, ne innamorano entrambi. Arcita viene poi liberato, col pattodi rimanere sempre lontano dalla città; senonché, dopo un ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] una sistemazione decorosa presso il Palaverde, di proprietà della famiglia Benetton. Al di là della casistica che in questi di un capannone sinora usato come centro di preghiera da trasformare in moschea. L’accordo – chiamato enfaticamente pattodi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli a patto che tutte queste risorse famiglia la sua posizione divenne predominante: ai primi di ottobre del 1550 orientò risolutamente il "consiglio difamiglia" che decise nel marzo seguente di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di quegli anni, sfuggire all'immagine (che talvolta lo opprimeva) di un ricco figlio difamiglia, legato al suo clan, ad una vita mondana di aristocratico o di l'occasione senza neppur contrattare l'adesione al patto (l'articolo uscì il 9 genn. '55 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] credette nella missione profetica di Péladan!) possono sembrarci possedere un'aria difamiglia con quelle dell'Huysmans, letteratura romantica, Firenze 19664.
Praz, M., Il patto col serpente. Paralipomeni di ‛La carne, la morte, e il diavolo nella ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...