MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] . Il Partito Socialista in esilio liquidò l’esperienza della concentrazione antifascista, strinse il Pattodi unità d’azione con il PCI e decise di ricominciare l’attività politica nel paese. Morandi fu protagonista della costituzione del Centro ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] dissenso sulle rivendicazioni territoriali fatte dall'Italia col pattodi Londra, l'E. sottolineava invece - già durante 1923 la polizia fascista cominciò a interessarsi di lui e della sua famiglia, seguendone tutti gli spostamenti.
I fratelli ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Torresano e Manuzio erano stretti tra loro da un altro patto in virtù del quale i 4/5 del capitale da loro in casa di proprietà di Pietro Giustiniani, l'11 maggio 1559 risiedeva in contrada S. Maria Zobenigo. Mantenne la marca difamiglia con la ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] valle di Blenio e della Levantina si unirono nel pattodi Torre con lo scopo di liberarsi del potere imperiale e di impedire che 15°, quando vi risiedeva la famiglia dei Rusca.La pittura murale fu nel Tardo Medioevo di gran lunga il mezzo artistico ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] pattodi protezione con Obizzo da Polenta, signore di Ravenna, accordo che avrebbe consentito alla Repubblica – qualche decennio dopo – di impadronirsi di il Levante, non l’Italia. Esponente di una famiglia da secoli legata alla pratica del commercio ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] , ai quali aveva iniziato ad avvicinarsi in particolare dopo gli avvenimenti del 1862.
Membro del comitato che promosse il pattodi Roma nel 1872 e, nel 1879, della commissione esecutiva della lega della democrazia, al momento della salita al potere ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famigliadi classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] dell'Inghilterra e della Francia alla Germania hanno scatenato l'odierno conflitto imperialistico", difendendo di fatto il pattodi non aggressione tedesco-sovietico. Comunque, con la guerra e l'invasione tedesca della Francia, veniva sostanzialmente ...
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Melita Cavallo
Unioni civili: la famiglia 2.0
La legge approvata l’11 maggio 2016 è una svolta storica per l’Italia: per la prima volta si riconoscono i diritti delle coppie omosessuali e delle famiglie [...] stesso sesso», che «allarga e arricchisce il concetto difamiglia come società naturale».
- 1994. Il Parlamento Europeo 06 (XIV legislatura). Tra le proposte, è quella del Patto civile di solidarietà (PACS) nel 2002 ad avere il maggiore impatto ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] figlio d’arte ma difamiglia borghese, alimentò la sua passione con un’attenta osservazione, lo studio e la lettura di testi teatrali, tanto che convinse l’intransigente padre ad accordargli il consenso di dedicarsi al teatro, a patto che prima si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] meccanismo, che chiama selezione applicata alla famiglia, che avvantaggia il gruppo di parenti di un individuo sterile (un’ape operaia, per deriva genica, ma a pattodi essere presenti in gruppi molto piccoli di individui. Anni prima il genetista ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...