FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] ebbe uno sviluppo decisivo dopo la firma, nel settembre 1930, da parte della direzione emigrata di Giustizia e libertà (GL), del "Patto d'unione e d'azione" stilato dalla Concentrazione antifascista a Parigi. Giustizia e libertà venne difatti ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] quando decise di intraprendere la difficile carriera di attore di varietà.
Nel 1890 la famiglia Petrolini traslocò 1933) scrisse: «Per festeggiare la firma del patto a quattro, e a testimonianza di soddisfazione, l’Italia ha delegato uno dei suoi ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famigliadi argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di Filippo fece erigere una cappella nella chiesa annessa all'Accademia di S. Luca. Filippo aveva condizionato questo lascito a patto , 212, 288; D. Puzzolo Sigillo, Prospetto genealogico della famigliadi Filippo Juvarra, in L. Rovere - V. Viale - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] , fu l’aquilano Giacinto Dragonetti.
La vita
Di nobile e antica famiglia, Giacinto Dragonetti nacque a L’Aquila nel 1738 sempre intenti al bene. Lande le Virtù, che per patto sociale non si appartengono alla società, non debbono restar defraudate ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] la presa diPatti da parte degli Austriaci, ebbe l'incarico dal generale conte Florimond Mercy di recarsi alle isole coronato lattante" Ivan VI, imprigionandolo con tutta la sua "famigliadi Brunswick". E sebbene il ministro francese, il marchese de ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] in patria i Piemontesi emigrati costrinse l'A. e la famiglia a tornare a Torino. Nel 1809 e nel 1810, monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia della Chiesa e abbandonasse ogni pretesa regalistica su di essa. L'atteggiamento ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] scudi annui, la nuova dignità capitolare del primiceriato nella cattedrale di Bologna, col patto che venisse conferita a Giacomo Zanchi, suo figlio naturale e che restasse di giuspatronato della famiglia Campeggi.
Morì a Bologna il 7 apr. 1583.
Fonti ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Napoli per consentire al Calvo la consegna di Castel Nuovo ad Alfonso d'Aragona. Nei patti fu inclusa anche la concessione del perdono la famiglia del C., conquistando e saccheggiando prima Formicola, terra di una figlia del C., vedova di Marco ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] di un titolo di legittimità, quale solo la madre avrebbe potuto fornirgli.
La famiglia paterna, di ceppo obertengo, detentrice di . Sappiamo che nell'agosto del 1198 Ugo di Bas, a Genova, rinnovò il patto d'alleanza con la città che lo ospitava ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] tra i maggiori capi militari spagnoli allora in Italia, il duca di Sessa. Per le insistenze di quest'ultimo il Granvelle si decise finalmente a far venire il B. a Napoli, a patto "que fuesse secretamente y que quedasse serrado en el Castillo sin ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...