FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] nell'isola di Favignana, quindi nel luglio 1850 espatriò. Mentre le persecuzioni poliziesche colpivano ancora la sua famiglia, nel pensiero di settembre (1864) e alla sua presa di posizione in favore dell'incameramento dei beni ecclesiastici a patto ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] dell'avo Uberto Crivelli, divenuto papa con il nome di Urbano III) acquistò dal consanguineo ser Lantelmo vaste proprietà nel luogo e nel castello di Cuggiono, uno dei centri di potere della famiglia.
Nell'ottobre 1239 il C. fu preso prigioniero, con ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] nella chiesa di S. Agostino, Guglielmo Della Scala e Francesco (III) da Carrara giurarono un solenne patto per la riconquista di Verona. . 1277-1337, a cura di G.M. Varanini, Verona 1988, ad Ind.;P.Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Scaligeri ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] a consolidare, mediante pattidi sottomissione di numerosi castellani, la posizione di Siena nella Marittima , che morì nel 1315, la famiglia sembra essersi estinta nella sua linea diretta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Dipl. S. Lorenzo alla ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] chiedere al nuovo signore cortonese che fosse rinnovato il patto d'accomandigia ventennale siglato nell'aprile precedente da prigionia. Liberato, si ritirò in Venezia, dove la famiglia godeva di parecchi mezzi finanziari, e vi morì il 24 gennaio ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] beni all'interno della città di Napoli, particolarità probabilmente dovuta a una clausola del patto matrimoniale.
All'incirca nel 944, G., per far sì che la carica ducale rimanesse in mano alla sua famiglia, associò al potere il figlio minorenne ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] di Torino, emigrò, anche per discordie in famiglia, in Argentina, dove, lavorando come di tendenza repubblicano-democratica. Su sua iniziativa inoltre, il Partito socialista italiano in Messico, fondato nel 1941 e presieduto dal F., strinse un patto ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] ; tanto più che contestualmente fra le due famiglie era stato stretto un altro patto matrimoniale, quello tra Bernardino da Polenta (fratello di Francesca) e Maddalena Malatesti (sorella minore di Giovanni e Paolo).
L’unica ulteriore notizia certa ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] mefistofelica vicenda di un giovane, Norberto, che stringe un patto con il diavolo vendendosi l'anima in cambio di una di nozze difamiglie amiche. Ottenne riconoscimenti e diplomi da varie accademie di ogni parte d'Italia. Esponente di quel ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] e l'eloquio raffinato.
Già il 18 maggio 1528, nel corso di un capitolo svolto a Cesena, era stato eletto procuratore generale del suo ai serviti il convento napoletano di Mergellina con l'annessa chiesa di S. Maria del Parto, a patto che il L. ne ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...