GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] patti col duca di Milano cui, nel novembre, cedette la signoria di Genova in cambio di una ricca buonuscita e del dominio di 336; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, II, Genova 1826, Famiglia Grimaldi, p. 4; Nouvelle Biographie ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di Terracina, assedio di Veroli). Tra luglio e ottobre del 1144, il timore scatenato da questi attacchi spinse L. II a concludere un patto della famigliadi Alberto d'Orso, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famigliadi origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] la caduta. In ogni caso, le vicende del marzo 1922 segnarono l'inizio del processo che portò poi al patto italo-iugoslavo di Roma; e, molto più tardi, Mussolini riconobbe al G. un ruolo risolutivo nella "normalizzazione" della questione fiumana.
La ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] patto che rientrasse a Tubinga per rispondere della sua fuga. Ma, una volta libero, il G. supplicò la Signoria di Berna di con la sua famiglia. Il G. fu così costretto, su persuasione dello Zurkinden, a firmare un'umiliante confessione di fede; fu ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] affidata dai fratelli fin dal 1520 l'amministrazione delle proprietà immobiliari della famiglia "con patto avesse da tenere la casa aperta e spendere honorevolmente a spese comuni di tutti quattro; e perché si giudicava l'entrate d'essi beni stabili ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] . Così, personaggi di epoche remote furono spesso inseriti nelle genealogie difamiglie viventi. La storiografia l'opposizione concluse un patto giurato. La sollevazione sorprese E., che nello scontro del 15 aprile, giorno di Pasqua, fu subito isolato ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] il mandato per partecipare al concilio di Pisa. Il 22 ottobre seguente il G. strinse un patto con Luca di Maso Albizzi, con il monaco chiesa di S. Lorenzo, con Nanna di Gioacchino Mazzinghi, anche lei esponente di una delle principali famiglie dell' ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] il L., che sarebbe stato l'ultimo della famiglia a tenere la "fattoria" di Tabarca.
La sua gestione è stata giudicata incompetente e patto che la popolasse. L'iniziativa, nata da un progetto del 1736 di Agostino Tagliafico e dalla mediazione di ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] nel 1241-42 da Girardo da Dovara), sui villaggi di Monticelli e di Isola (controllati già da tempo dalla sua famiglia) e soprattutto sul castello di Rocca (oggi Villarocca), il più importante punto di difesa, dove nel 1267 si arroccarono i partigiani ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] consegna di Paliano a Bernardino Carbone, fiduciario di entrambe le parti, il cardinale Carlo stipulò un patto febbraio, il C. si ritirò con la famiglia nel suo castello di Gallese.
Nel mese di agosto si compì un'altra tragedia familiare, rievocata ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...