BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] veniva attribuito esclusivamente a giuristi di nobile famiglia o a prelati avviati a di incamerare quelle carte, compensando i due fratelli con una pensione vitalizia di 12 ducati mensili per ciascuno. Essi levarono lamenti, ma accettarono il patto ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ) Francesco d'Avalos, marchese di Pescara. Quando nel 1501 il generale francese Aubigny saccheggia le terre dei Colonna e papa Alessandro VI Borgia, dopo il patto filofrancese, decide la confisca dei loro possedimenti, la famiglia della C. si trovava ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un accordo che fu, in pratica, un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso Fregoso. Difatti, il 18 dic A. Falconi, Sulla condizione della famigliadi B. F. di Spezia, Spezia 1878; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona dal 15 ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] minacciò di togliergli del tutto la pensione: gli venne solamente offerto di ritornare nel Regno, a patto che di Canosa, Napoli 1926; Id., Il principe di Canosa, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp. 225-252; Id., Una famigliadi ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] E finalmente, come un Todesco gli accorda, con patto d'andar tutti insieme all'Hostaria. Opera nuova, letter. italiana, LXXIII (1969), 2-3, pp. 181-205; A. Bignardi, La famigliadi Bertoldo, in Strada maestra, III (1970), 3 pp. 135-143; M. Tetel, ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] svantaggiosa che giovevole alla Repubblica nel particolare frangente politicomilitare, il governo decise di assecondarlo, anche oltre le sue stesse speranze, al patto però che egli accettasse le informazioni che la Repubblica era disposta a fornirgli ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] questi benedetti lumi di luna. Ma se si dovesse scegliere ad ogni patto, o l'uno o l'altro, io non esiterei, trattandosi di teatro, a viaggi in terre lontane e lunghi soggiorni nella villa difamiglia, in campagna. Una trama sottile sorregge, nei ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] realizzabile solo a pattodi occultare o mascherare i problemi e le contraddizioni, donde l'opposto ruolo di un'arte rivolta sterminio con la sua famiglia (Paisà). È l'eroe Garibaldi, che tanto assomiglia a un padre difamiglia qualsiasi, in Viva l ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] rampolla dalla sua esperienza di uomo e cittadino. Nato a Firenze il 3 maggio del 1469 difamigliadi parte popolana, antica e di questo così ricco spirito si può considerar tale, se non a pattodi volerne veder l'opera intera nei rigidi schemi di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, difamiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] relativamente modeste (ibid., VIII, p. 126). La tradizione difamiglia, che molto influenzò il G., voleva che gli Zobio fossero potevano essere sopraffatti, a patto che i re cristiani intervenissero con intelligenza e di concerto, due condizioni ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...