NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] alla salvezza della Patria e scrisse a Mussolini un’argomentata relazione in cui gli consigliava di abbandonare la Germania che aveva tradito il PattodiMonaco e di schierarsi a fianco di Francia e Inghilterra. Con la caduta del fascismo, pensando ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] dal partito. Conclusasi questa vicenda, fu inviato dal Centro estero a Tunisi, dove giunse il 2 ottobre, pochi giorni dopo la firma del ‘pattodiMonaco’. In Tunisia, allora protettorato francese, era presente una vasta comunità italiana, per lo più ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] stesso incarico a Varsavia, ma dopo il PattodiMonaco (30 settembre 1938) dovette rientrare in Italia.
Nel 1935 aveva sposato la veneziana Renata Nordio, allieva di José Ortega y Gasset e traduttrice di Cervantes; nel 1937 ottenne la libera docenza ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] insistenze della Lega cattolica - Salisburgo non ne aveva sottoscritto il patto (Monacodi Baviera, 10 luglio 1609) - nonché le forti e interessate pressioni di Massimiliano Wittelsbach di Baviera, miranti al controllo dell'arcivescovado, con l'invio ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Riviera Ventimiglia, Roccabruna e Monaco, conservando tuttavia nell'interno, sulla strada di Tenda, Castilion e Briga per facilitare l'accesso ai suoi possedimenti piemontesi. Tra le due parti venne anche stipulato un pattodi mutua assistenza, che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ispirata delle quali fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo pattodi solidarietà e riscossa delle nazionalità incontrare alla stazione Mussolini, nel suo trionfale viaggio di ritorno da Monaco. Anche qui resta controverso cosa i due si ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] insieme con il priore del convento agostiniano, sottoscrisse un patto con il locale capitolo relativamente ad alcuni diritti rivendicati dei libri III-IV è il Clm. 8005 diMonaco.
I sermoni di E. sono stati anch'essi scoperti recentemente da C ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B., dal vescovo di Tropea, N. Acciapacci; opera di B. furono invece i successivi pattidi condotta - "meo 54), e quindi facendolo nominare, consacrato monaco benedettino, abate di S. Maria della Rotonda a Ravenna (bolla di Eugenio IV, 24 nov. 1440, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] i tempi della convocazione. "Salve, Papa triumphaior", postillò ironicamente un deluso lettore di quel patto (Monaco, Bayer. Staatsbibliothek, ms. Lat. 506, c. 34r); la vittoria militare non aveva prodotto quella riforma della Chiesa che molti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ne innamorano entrambi. Arcita viene poi liberato, col pattodi rimanere sempre lontano dalla città; senonché, dopo dell'ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo (VIII, 2), ma ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...