PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] a mausoleo della madre Teodora, e la dotò di un monastero, costruito dalle fondamenta, che venne affidato a una comunità dimonaci orientali. Nello stesso periodo, inoltre, ricostruì completamente la chiesa di S. Maria in Dominica, sita sul Celio ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stessa Elena.Un monaco del sec. 6°, Alessandro, afferma che per ordine di Costantino fu fissata al una pietra a testimonianza del patto concluso fra il suo popolo e Jahvè (Gs. 4, 7).La pietra Beth-El, 'betilo', luogo di teofania fra cielo e terra ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a patto che restasse fedele alla Chiesa, ma conferì anche la carica di abate di S. Maria in Trastevere; Arsenio, zio di Anastasio Epistolae, VI, 2, a cura di E. Perels, 1902-25, pp. 257-690; Il Chronicon di Benedetto monacodi S. Andrea del Soratte e ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] romana. Nell'autunno del 1518, il papa decise di inviare a Federico il Saggio, duca di Sassonia, la prestigiosa onorificenza della Rosa d'oro, a patto che quegli smettesse di proteggere il monaco sassone ribelle e lo consegnasse al tribunale papale ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] illustrando l'efficacia dell'intercessione mariana (elezione di Teofilo dopo la rottura del patto diabolico). La sorte dell'a. è difficile: Pericopi di Enrico II, Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452; Lezionario-Collettario di Reichenau, Hildesheim, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] lei richieste ma non ottenute; il patto che, venendo ad Avignone gli inviati ufficiali di Firenze, "noi conferissimo insieme d'ogni ,e lo dimostra, di aver già ottenuto dal papa il permesso di crearvi un convento dimonache. Si tratta di Belcaro, e d' ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] possibili intenti di reazione al cristianesimo, è esplicito nell'affermare la continuità del patto biblico tra i più antichi manoscritti conservati, un frammento di un esemplare realizzato in Northumbria (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 29270/12, già ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'antico e uno del nuovo patto) intesa come sposa dell'agnello vittorioso; nell'immagine di Cristo in trono e in espressione figurativa solo nel manoscritto di un mattutino del convento bavarese di Scheyern (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 17401 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che si attuava così del ‘patto’ che stava alla base della costituzione stessa del Centro, di evitare cioè ogni forma attivistica o della diocesi di San Salvador –, era stata presentata ad Alberigo da padre André Scrima, un monaco ortodosso ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] conobbero una larga diffusione, in particolare quello che Usuardo, monacodi Saint-Germain-des-Prés, compose verso l'anno 875 a di tipo cavalleresco che compivano azioni straordinarie in terra in virtù di un legame personale, una specie dipatto ...
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garden therapy
loc. s.le f. inv. La coltivazione e la cura di un giardino o di un orto come strumento terapeutico. ◆ [tit.] Conoscere la garden therapy. I benefici del giardinaggio. (libro di Laura Rangoni, edito da Xenia, 2002) • «La cura...